Rings Of Saturn
Gidim

2019, Nuclear Blast
Technical Deathcore

Recensione di Giovanni Ausoni - Pubblicata in data: 29/10/19

Osservando il variopinto artwork del loro nuovo album "Gidim", i Rings Of Saturn potrebbero essere scambiati per un'allegra e pacifica combriccola hippy: considerazione estremamente fallace, malgrado l'aura di follia che circonda la band statunitense. Abili nel costruirsi una nicchia fedele di appassionati, alquanto angusta se paragonata alle schiere di coloro che ne detestano sentitamente le bizzarrie, i nostri hanno in ogni caso abbassato la soglia del ridicolo e del kitsch, soprattutto con lo scorso "Ultu Ulla" (2017), lavoro meno istintivo rispetto allo sgangherato "Lugal Ki En" (2014).

 

Evidentemente, però, il mastermind Lucas Mann, poco soddisfatto della relativa regolarizzazione allestita nel full-length precedente, desiderava condurre la sua creatura aliena su territori semi-rivoluzionari: nasce così un LP che, nonostante conservi integra l'abituale matrice technical deathcore, vede la componente prog/melodica crescere a dismisura.

 

La commistione funziona in "Bloated And Stiff" e "Tormented Consciousness", brani in cui le perizia strumentale del terzetto non asfissia un impianto generale stabile e sensato; e pezzi farneticanti e massicci come "Pustules", "Divine Authority", "Genetic Inheritance", pur vicini all'eccentrico (e discutibile) stile del gruppo, contengono comunque un pizzico di normalità che li rende dei piacevoli divertissement fantascientifici. Ma altrove ("Hypodermis Glitch", "Mental Prolapse", "Face Of The Wormhole") ritorna a fare capolino quel songwriting confusionario e forzatamente sperimentale tallone d'Achille di una formazione forse ancora alla ricerca di un definitivo punto d'equilibrio.

 

Non basta infilare con nonchalance trilioni di note al secondo per realizzare un disco notevole: i Rings Of Saturn dimostrano di avere stoffa, ironia e, a tratti, anche una certa padronanza di scrittura. Il problema resta sempre capire quanto l'anarchia compositiva dei ragazzi della Bay Area appaia una scelta consapevole o un limite invalicabile. I dubbi proseguono.

 





01. Pustules
02. Divine Authority
03. Hypodermis Glitch
04. Bloated And Stiff
05. Tormented Consciousness
06. The Husk
07. Mental Prolapse
08. Genetic Inheritance
09. Face Of The Wormhole
10. Gidim

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