Sebastian Bach
ABachalypse Now

2013, Frontiers Records
Hard Rock

Recensione di Chiara Frizza - Pubblicata in data: 06/04/13

Il carismatico cantante canadese torna sotto le luci della ribalta con il suo primo album-DVD live da solista, questo “ABachalypse Now” (non si può certo tacciarlo di scarsa inventiva…) uscito lo scorso 22 Marzo sul mercato europeo (26 Marzo la release internazionale) per Frontiers Records. Due diverse performance live per  due album – si tratta infatti di un doppio CD – registrate rispettivamente all’Hellfest di Clisson (Francia, nelle vicinanze di Nantes) del 16 Giugno 2012 e al Nokia Theatre di Los Angeles, in California, il 2 Agosto sempre del 2012 e con la partecipazione di Andy Biersack, cantante dei Black Veil Brides. L’esibizione francese è del tutto inedita e qui presentata nella sua interezza, mentre lo show tenutosi a Los Angeles potrebbe non essere del tutto nuovo per i fan americani, dal momento che in origine era stato registrato e trasmesso dal network statunitense AXS TV; in questo album, Bach lo ripropone anche per i suoi seguaci oltreoceano, in versione rimasterizzata e remixata.

Quasi due ore di full-immersion nella carriera più che ventennale del buon Seb, tra passato e presente: sono parecchi i brani tratti dai primi due album degli Skid Row di cui Bach era il frontman, tuttora considerati i lavori migliori della band. “Slave To The Grind”, “Piece Of Me”, la celeberrima “18&Life” e “I Remember You” sono solo alcune delle hit qui riproposte, da sempre parte degli spettacoli solisti del cantante; sono ben poche invece le canzoni tratte dai lavori solisti (solo “Kicking And Screaming”,“TunnelVision”, “American Metalhead” e “(Love Is) A Bitchslap”), per altro piuttosto mediocri. Lo stesso Bach è ben consapevole che una buona, buonissima parte del pubblico è interessata soprattutto a risentire i classici che lo hanno reso famoso, e lui dà al suo pubblico quello che il suo pubblico vuole.

La release è stata accompagnata da diverse polemiche riguardanti i ritocchi in studio delle performance registrate, soprattutto sulla voce; innegabile il fatto che qualche miglioria qua e là sia stata fatta, soprattutto per l’esibizione all’Hellfest: il feeling del concerto dal vivo è a volte anche troppo realistico, con rumore di fondo, volumi poco omogenei e l’impressione di essersi scelti la posizione sbagliata per seguire lo show, e la voce che sembra quasi aggiunta solo a posteriori alla traccia già incisa (“18&Life” soprattutto). Da questo punto di vista, il concerto californiano ha un sound migliore e senza difetti, forse anche dato dal fatto che si tratta di una registrazione già pensata per una trasmissione televisiva.

Per quanto non sia possibile visionare il DVD, il contenuto sembra interessante; oltre alle due esibizioni già presentate come solo audio nel doppio CD e qui presenti anche in versione video, sono incluse anche l’intero concerto tenuto al GrasPop Festival in Belgio del 2012 e i video dei brani “Kicking And Screaming”, “TunnelVision” e “I’m Alive”. Insomma, una release con i fiocchi ed è giusto così, dal momento che questo tipo di album è indirizzato soprattutto ai fan accaniti. Chi non ama particolarmente gli Skid Row o chi guarda con rimpianto ai tempi d’oro della band farà meglio a tenersi alla larga da questo doppio album, il tempo passa per tutti e sicuramente non è più il Sebastian Bach ventunenne…



CD1: Live at Hellfest, France — June 16, 2012

01. Slave to the Grind
02. Kicking & Screaming
03. Here I Am
04. Big Guns
05. Piece of Me
06. 18 & Life
07. American Metalhead
08. Monkey Business
09. I Remember You
10. Youth Gone Wild

CD2: Live at Nokia Theatre, Los Angeles — Aug. 2, 2012

01. Big Guns
02. (Love Is) A Bitchslap
03. Piece of Me
04. 18 & Life
05. American Metalhead
06. Monkey Business
07. I Remember You
08. TunnelVision
09. Youth Gone Wild (feat. Andy Biersack)

DVD

01. Live at Hellfest, France
02. Live at Nokia, Los Angeles
03. Live at GrasPop, Belgium
04. Bonus Music Videos: “Kicking & Screaming”, “TunnelVision”, ”I’m Alive”

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