Pig Destroyer
The Octagonal Stairway [EP]

2020, Relapse Records
Grindcore/Industrial

Recensione di Giovanni Ausoni - Pubblicata in data: 27/08/20

Dopo aver inserito il freno nel precedente "Head Cage" (2018), i Pig Destroyer tornano parzialmente alla ferocia degli albori con un EP, "The Octagonal Stairway", in realtà formato da due sezioni distinte. La nuova release accontenta un po' tutti, compresi i fan della prima ora, scottati dalle progressive esplorazioni off metal intraprese dalla band. A ogni buon conto, un'esperienza ormai consolidata alle spalle permette ai virginiani, anche nei momenti di massima violenza, di costruire delle tracce in cui di istintivo restano soltanto le briciole; e se da un lato questo aspetto contribuisce all'intelligibilità della loro musica, dall'altro inevitabilmente ne sabota quella spietatezza sonica originaria così corrosiva e demolitrice. Un processo di fine addomesticamento abbozzato all'epoca di "Terryfier" (2004) e, probabilmente, non ancora concluso.

L'abbrivio iniziale comunque, frenetico e intenso, colpisce abbastanza nel segno senza, però, sorprendere troppo: la title track, rielaborazione dell'omonimo singolo uscito nel 2013, "The Cavalry" e "Cameraman" rappresentano, ciascuna con il proprio grado di aggressività, le collaudate bastonate death/grind dalle sfumature hardcore e thrash che imparammo ad apprezzare specialmente ai tempi degli esordi. La seconda metà del mini cambia decisamente registro, raccogliendo un pugno di pezzi sospesi tra atmosfere oscure e rumorismo catchy che certo piacerà poco ai puristi più accaniti: un industrial ipnotico e accattivante, con qualche timida puntata nell'harsh noise, caratterizza infatti il breve interludio "News Channel 6", "Head Cage" e gli inquietanti undici minuti di "Sound Walker", indubbiamente il brano meglio riuscito del lotto. 

In "The Octagonal Stairway", dunque, i Pig Destroyer mostrano mestiere e desideri sperimentali, lasciando forse trasparire la direzione stilistica del prossimo album: nulla di esaltante, ma la sempre maggiore presenza dell'elettronica costituisce una spia significativa sui progetti futuri degli statunitensi.




01. The Octagonal Stairway
02. The Cavalry
03. Cameraman
04. News Channel 6
05. Head Cage
06. Sound Walker

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