The Rifles
None The Wiser

2014, Cooking Vynil
Indie Rock

Recensione di Paola Marzorati - Pubblicata in data: 13/02/14

I The Rifles, fin dal 2006, anno di uscita del loro primo album, hanno sempre fatto di testa loro, sfornando album di musica indie uno dopo l'altro. E questa loro testardaggine ha sempre pagato bene: quando alcuni dei tuoi idoli musicali come gli Oasis e Paul Weller dichiarano di essere tuoi fan cosa puoi volere di più? Forse continuare ad eccellere nel genere proposto. Se l'album precedente, "Freedom Run", era stato acclamato dalla critica, stessa cosa non si può dire per l'ultima prova del gruppo di Chingford.

 

"None The Wiser", registrato dal gruppo con la line-up originale, è un concentrato di 11 tracce di indie rock interessante in alcune scelte, a tratti divertente, solare, ma di sicuro poco ispirato e di poco spessore. La prima parte del disco è un susseguirsi di pezzi molto simili l'uno all'altro, tra i quali spiccano "Heebie Jeebies", fortemente influenzato dalle band dei sixties, e "You Win Some", che si distingue soprattutto per le belle lyrics, una rarità tra i ritornelli scontati di cui questo album si nutre, in modo quasi vorace. Il disco si risolleva nella seconda parte, che offre pezzi più variegati e interessanti, come la bella "Under and Over", la migliore canzone dell'intero album, un anthem da concerto, di quelli da cantare tutti in coro stretti tra persone sconosciute ma, in quel momento, così familiari, come se le conoscessi da sempre.

 

Su una cosa non c'è alcun dubbio: i The Rifles sono ancora bravi a fare quello che fanno e lo dimostrano in alcuni dei brani contenuti in questo ultimo album. Fanno indie e lo fanno bene. Ma per tentare il grande salto, quello verso la fama che ha illuminato band come The Kooks o The Enemy, questo non basta. Serve ritrovare l'ispirazione iniziale, quella che ti fa sentire come se avessi qualcosa di fondamentale da dire, qualcosa che non può aspettare, non può aspettare nulla se non una buona canzone. "None The Wiser" non trasuda voglia di dire, né desiderio di farsi ricordare. Trovate qualcosa, quel qualcosa che se non lo esprimete, se non lo mettete in musica, morite; e riprovateci, The Rifles, con un po' di ispirazione in più.





01. Minute Mile

02. Heebie Jeebies

03. Go Lucky

04. All I Need

05. You Win Some

06. Catch Her In The Rye

07. The Hardest Place To Find Me

08. Shoot From The Lip

09. Eclectic Eccentric

10. Under And Over

11.On Top Of The World

Intervista
Anette Olzon: Anette Olzon

Speciale
L'angolo oscuro #31

Speciale
Il "Black Album" 30 anni dopo

Speciale
Blood Sugar Sex Magik: il diario della perdizione

Speciale
1991: la rivoluzione del grunge

Speciale
VOLA - Live From The Pool