Counterfeit.
Together We Are Stronger

2017, Xtra Mile Recordings
Punk Rock

Tra sfuriate punk rock, riff ruvidi e sfumature pop, i Counterfeit. mettono la firma su un album di debutto solido e convincente, che ripaga le aspettative e farà faville tra i giovani fan avvezzi questo tipo di tonalità.
Recensione di Mattia Schiavone - Pubblicata in data: 26/03/17

Prendete un giovane modello e attore che ha recitato, tra gli altri, in film come Sweeney Todd, Harry Potter e Twilight e mettetegli un microfono e una chitarra in mano. Forse, ai più, tutto ciò potrà sembrare un'attrazione da circo o l'ennesimo esempio di artista che senza un motivo preciso decide di fare altro, per il solo gusto di ampliare la sua carriera e i suoi interessi, ma possiamo assicurarlo, non è questo il caso. Nonostante la sua carriera cinematografica ormai prospera, Jamie Campbell Bower è stato cresciuto da genitori avvezzi al mondo della musica e fin da giovanissimo ha iniziato a studiare canto, fondando poi insieme ad alcuni amici i The Darling Buds. Le cose non sono però andate troppo bene ai ragazzi e dopo pochi anni Campbell Bower, insieme ai compagni Tristan Marmont e Roland Johnson ha deciso di sciogliere la band e di formare i Counterfeit., chiamando anche il fratello Sam e il batterista Jimmy Craig. Dopo la pubblicazione di alcune tracce e un intenso anno di show on the road i cinque sono finalmente riusciti a mettere la firma sul loro primo full-length: "Together We Are Stronger".

 

L'album rispecchia alla perfezione l'attitudine punk e dirompente del quintetto. I brani si susseguono senza un attimo di pausa, mettendo le loro basi su un piacevole e incalzante punk rock, che in alcuni casi accoglie al suo interno delle sfumature pop, rendendo il tutto ancora più orecchiabile. Uno degli aspetti migliori del lavoro è la coesione della band: "Together We Are Stronger" oltre ad essere il titolo del lavoro, per i Counterfeit. è un vero e proprio ideale, che viene rispecchiato in tutti i pezzi. Il sound è infatti frutto dell'impegno di tutti i componenti della band e, pur rimanendo il leader, Campbell Bower non utilizza la sua versatile voce per sovrastare il lavoro dei compagni, che sono quindi in grado di dare il proprio apporto in ogni singolo brano. A sottolineare il concetto è soprattutto Craig, indiavolato dietro le pelli fin dall'opener "Washed Out", brano tirato e dall'impatto devastante che si trasforma quasi in un inno nel ritornello. A farsi notare nella successiva "For The Thrill Of It" è invece Johnson, con l'adrenalinico giro di basso che caratterizza le veloci strofe. La quasi totalità dei brani si mantiene sulla stessa lunghezza d'onda, senza brusche frenate e con un paio di pezzi in cui vengono toccati livelli piuttosto alti, come nel caso di "As Yet Untitled" e "Enough", dal tiro micidiale. In mezzo al preponderante punk rock, c'è anche spazio per una traccia più sfacciatamente melodica e pop, ma che comunque si adatta bene al resto ("Lost Everything") e per atmosfere anni ‘90 dal sapore crossover ("Addiction").

 

Tra sfuriate punk rock, riff ruvidi e sfumature pop, i Counterfeit. mettono la firma su un album di debutto solido e convincente, che ripaga le aspettative e farà faville tra i giovani fan affascinati da questo tipo di tonalità. Forse una produzione meno edulcorata e più sporca avrebbe giovato ancora di più al lavoro, soprattutto per i pezzi più selvaggi come "Washed Out" e "As Yet Untitled", ma considerata anche la giovane età e l'entusiasmo della band questo ed altri piccoli errori sono trascurabili e siamo sicuri che continuando sulla loro strada i Counterfeit. sapranno prendere consapevolezza dei propri mezzi e affinare il proprio sound, rendendolo più funzionale ai brani proposti. Intanto per chi volesse sentire pezzi che sembrano fatti apposta per dare il meglio sul palco, la band sarà a breve in Italia per ben quattro date. Per gli amanti del genere, il consiglio è di non mancare.





01. Washed Out
02. For The Thrill Of It
03. Close To Your Chest
04. As Yet Untitled
05. Romeo
06. You Can’t Rely
07. Lost Everything
08. Addiction
09. Enough
10. Letters To The Lost

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