Toundra
Das Cabinet Des Dr. Caligari

2020, Inside Out Music
Post Rock

Recensione di Giovanni Ausoni - Pubblicata in data: 29/02/20

"Du musst Caligari werden..."
 
"Il gabinetto del Dottor Caligari" rappresenta, prendendo in prestito le parole del critico francese Georges Sadoul, "l'opera cinematografica espressionista per eccellenza": girato nel 1920 da Robert Wiene, il film, considerato il capostipite degli horror movie e del thriller psicologico, si faceva in realtà portavoce delle inquietudini che attraversarono gli anni turbolenti della Repubblica di Weimar. Un capolavoro del muto, nato dalle conseguenze traumatiche della Prima guerra mondiale e nella cui infinita trama di sottotesti coesistono follia metafisica, vaneggiamenti, spersonalizzazione della volontà umana: sullo sfondo, la recitazione straniante degli attori, una scenografia teatrale e grottesca - enfatizzata dalla tecnica dell'angolo olandese - e le ombre sinistre del nazismo pronte a ghermire la Germania e terrorizzare l'Europa intera.

I Toundra, combo spagnolo dedito a un post rock strumentale non immune da influenze folk e progressive, ma con i piedi ben saldi nel terreno preferito da God Is An Astronaut e Mogwai, decidono di realizzare una nuova colonna sonora per la pellicola in occasione del suo centenario: una prova che mostra la natura duttile della band nel misurarsi con linguaggi altri, apparentemente distanti, eppure così complementari quando occorre legare, in maniera sinestesica, visione ed emozione. 

"Das Cabinet Des Dr. Caligari", album progettato ad hoc per esibizioni live con proiezione annessa, segue filologicamente la divisione in sei atti del dramma: dopo la delicata "Titelsequenz", il disco entra subito nel vivo, ed è chiaro che lì per lì si resta scombussolati dal contrasto tra il pathos allucinatorio delle scene e lo stile liquido del gruppo, intriso di arpeggi flamencati e psichedelia. Tuttavia, pian piano che la vicenda dipana i propri enigmi, la musica sembra incastrarsi meglio nelle inquadrature sghembe e bidimensionali della macchina da presa, diviene lenta e meditativa, accompagnando i protagonisti verso il finale - imposto - da romanzo gotico.

L'intento, dunque, di conferire una veste moderna al lungometraggio tedesco non tradendone lo spirito originario può dirsi abbastanza riuscita: il riscontro valutativo più adeguato consiste nel sintonizzare schermo e stereo, lasciandosi annichilire dalle manipolazioni del Dottor Caligari, dagli omicidi del sonnambulo Cesare, dal tragico destino di Jane, dalla psicosi generazionale di Francis. I Toundra, intanto, siedono nel golfo mistico.

 





01. Titelsequenz
02. Akt I
03. Akt II
04. Akt III
05. Akt IV
06. Akt V
07. Akt VI

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