Valient Thorr
Old Salt

2016, Napalm Records
Hard Rock/Heavy Metal

In uscita il prossimo 29 luglio, Old Salt è il nuovo album degli statunitensi Valient Thorr. Il settimo della loro carriera, per essere precisi.
Recensione di Federico Falcone - Pubblicata in data: 27/07/16

Se dovessimo valutare il disco dalla copertina, beh, il voto non sarebbe affatto alto, anzi. Ma il combo targato U.S.A., composto da ragazzacci brutti sporchi e cattivi, esattamente come non vorreste fossero i vostri vicini di casa, fortunatamente è l'esatto opposso di suddetta copertina.

 

Cresciuti a pane e Thin Lizzy, MC5, Blue Osyter Cult e compagnia bella, il nome dei Valient Thorr si è andato consolidando nel panorama hard rock / heavy metal mondiale, senza però riuscire a mai a fare il salto di qualità necessario per imporsi sulle scene. Old Salt potrebbe finalmente proiettare la band nel giro che conta. Si apre con Mirikuru, brano dale tinte blues / southern assai accattivante e diretto. Lil Knife e Cut And Run, rispettivamente secondo e terzo brano dell'album, devono molto al sound blues psichedelico del rock anni 70, con la voce punk del singer Valient Himself a dare quell contrasto malizioso che rende le tracce veramente interessanti. Rispetto al passato, la produzione dell'album dà una marcia in più alla band, e tracce come Warm Up e Linen Maker sembrano beneficiarne più di altre. Diciamoci la verità, nel 2016 avere una produzione eccellente non è poi cosi utopistico. Looking Glass e Jealous Gods, pezzi dai forti richiami 70's, chiudono un album che ci consegna una band in piena forma, affiatata e desiderosa di guadagnarsi un posto nel giro che conta. Posto meritatissimo perchè Old Salt è davvero un grande album.





01.Mirakuru
02.Lil Knife
03.Cut And Run
04.No Count Blues
05.The Trudle
06.Worm Up
07.Spellbroke
08.Linen Maker
09.The Shroud
10.Looking Glass
11.Jealous Gods

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