Nel panorama musicale nostrano, non è semplice riuscire a emergere e dire la propria suonando prog metal, ma i giovanissimi Toliman, quintetto proveniente dal nord Italia, sembrano già una realtà promettente. Dopo alcuni anni di duro lavoro, la band ha pubblicato il primo EP "Abstraction", contenente cinque brani interessanti, in cui la propria idea di musica è chiaramente esemplificata.

Ci troviamo infatti davanti a un lavoro maturo, in cui le influenze da altre band sono ridotte ai minimi termini, e i Toliman esprimono un sound personale, basato sui tecnicismi strumentali e sulle linee vocali melodiche di Paola Urso, che si intrecciano con efficacia. Il risultato sono tracce granitiche e articolate, con una sezione ritmica di tutto rispetto, ma comunque facilmente assimilabili e apprezzabili. I più chiari esempi di quanto affermato si notano maggiormente in "Once", ottima traccia in crescendo, in cui il muro di distorsione entra dopo una prima parte quasi sognante e in "Alpha Ori", in cui la band dona influenze orientali a un brano prog metal.

Fa sempre piacere vedere una band giovane e italiana riuscire a pubblicare un primo disco, soprattutto se si tratta di un genere quasi considerato di nicchia dalle nostre parti. Se poi, come in questo caso, le qualità sono di tutto rispetto e il risultato più che buono, non si può che essere felici. Nonostante la giovane età, i Toliman dimostrano una buona padronanza sia tecnica che strumentale, riuscendo in questo modo a dare luce a cinque brani efficaci sotto vari punti di vista. Considerate queste ottime premesse, attendiamo con impazienza il primo vero e proprio album in studio della band.