ESCLUSIVA: ascolta lo streaming di "Sirius"
Danilo unisce musica elettronica e influenze rock nel suo nuovo EP


Articolo a cura di SpazioRock - Pubblicata in data: 17/11/19

Danilo Sannelli, in arte Danilō, è un compositore originario dell'Italia che vive a Parigi. Il suo progetto elettrorock riunisce degli influssi new wave, pop e post punk, senza dimenticare un tocco di krautrock. Il tutto produce una musica organica, sensibile e melodica, le cui origini risalgono senza dubbio ai grandi momenti della scena post punk inglese. Nei brani di Danilō si può trovare lo spirito dei Joy Division, di Gary Numan o dei primi Human League. Il tutto sospinto da una voce che è allo stesso tempo soave e potente, che evolve attraverso i testi in inglese o in italiano. I brani di Danilō ci parlano del mondo moderno, dell'uomo e del suo equilibrio precario spesso oscillante tra realtà e dimensioni ancora sconosciute. Il disco, spiega Danilō nasce dalla necessità di una ricerca di ciò che lega le origini della musica elettronica del passato (ad esempio i primi Ralf & Florian) alla musica elettronica dei giorni nostri, che si rivela nell'uso combinato di influenze rock e di suoni elettronici analogici e digitali, senza dimenticare un riferimento alla forma canzone e alla pop.

 

 

Seguendo sempre l'oscillazione tra satira e ricerca metafisica che fa parte di "Reverse Sunrise", l'EP "Sirius" è stato registrato anch'esso con strumenti acustici e elettronici. Il titolo, "Sirius", riprende il titolo di una canzone, "Sirius Train", e vuole indicare il nostro viaggio verso la morte, ovvero la nostra fuga e dissoluzione nello spazio (non è da intendere in senso giudaico cristiano, ma più materialista e scientifico). "Sirius Train", con Romain Medioni al basso e alla batteria e Gabriel Legrand alla chitarra, ha dato origine al video ed è la descrizione di un viaggio in treno verso una morte che annienta i giudizi e i pensieri deviati dell'uomo moderno. Dopo l'arrivo a Sirius siamo tutti la stessa cosa: polvere e spazio. Sirius è la stella dell'aldilà per gli egiziani e anche il compimento di un lungo viaggio per l'uomo. È inoltre il nome che dà il titolo all'EP, in un incrocio tra voglia di morte e voglia di evasione. "Nord", cantata in italiano e il cui testo è stato scritto assieme a Tony Volpe (ex balkan air e già autore di "Di Un Amore" per Antonella Ruggero a Sanremo), prevede anch'essa la partecipazione di Legrand e Medioni e descrive un'evasione verso un cosmo in cui ci si annienta inevitabilmente. "Spider And The Wind", con Danilō ai synth e alle chitarre e Matteo Nocera alla batteria, descrivono rispettivamente le forze oscure da abbattere in ognuno di noi (Spider) e ancora una volta la vita di un drogato sul dancefloor che collassa durante la danza per liberare il suo corpo e il suo spirito nel vento, forse verso Sirio.




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