Pistoia Blues Festival 2019: tutti i dettagli della 40esima edizione
Una delle più importanti manifestazioni musicali d'Europa festeggia i suoi 40 anni con un evento speciale


Articolo a cura di Simone Zangarelli - Pubblicata in data: 14/04/19

Si è tenuta il 12 aprile nella sala Nassirya del Senato della Repubblica la conferenza stampa del Pistoia Blues Festival alla presenza del senatore della Repubblica Patrizio La Pietra, del sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, dell'assessore al turismo Alessandro Sabella e del direttore artistico del Festival Giovanni Tafuro in rappresentanza di Blues In e Live Nation, che organizzano la manifestazione insieme al Comune di Pistoia. Un appuntamento di grande rilevanza non solo perché segna l'edizione numero 40 del festival, uno dei più longevi d'Europa, ma anche perché introduce il disegno di legge per il sostegno e la valorizzazione della manifestazione musicale. Questo perché, ci tiene a sottolineare Tomasi, il Pistoia Blues "non è una questione commerciale, ma bensì culturale."

 

Ancora una volta sarà la musica la protagonista indiscussa di questa kermesse: dal 5 al 10 luglio grandi nomi internazionali calcheranno il palco di Piazza Duomo. Si inizia il 5 luglio con Ana Popovic, Eric Bibb e Black Stone Cherry per poi proseguire il giorno seguente con i 30 Seconds To Mars. Il 7 luglio sarà la volta di Robben Ford e Eric Gales per la serata più blues del Festival, mentre l'8 luglio toccherà a Noel Gallagher con i suoi High Flying Birds far scatenare il pubblico pistoiese. Si conclude in grande stile con Ben Harper & The Innocent Criminals. Insomma un cartellone che unisce l'aspetto classicamente blues del festival con una proposta rock moderna e di qualità.

 

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Di grande rilievo sarà l'appuntamento del 5 luglio, totalmente gratuito per il pubblico. Infatti prima dei Black Stone Cherry si esibiranno i "100 Artisti in Concerto": un omaggio al blues e alla città che per quarant'anni ha ospitato un festival che ha trovato negli anni una formula capace di coniugare l'esperienza dei grandi cocnerti di musica dal vivo con la bellezza di un contesto storico particolarmente suggestivo. Ben 100 tra artisti internazionali e italiani con le loro voci e i loro stili racconteranno la storia musicale del festival, attraverso i 100 brani più rappresentativi del genere.

 
Alla nostra domanda su come si organizzerà la città di Pistoia per accogliere i visitatori e quali servizi offrirà, il sindaco Tomasi e l'assessore al turismo Sabella hanno risposto spiegando che la città offrirà numerose manifestazioni musicali e non solo per intrattenere il pubblico, inoltre lungo il corso principale sarà allestito un mercatino con numerosi prodotti in vendita, tra cui vinili rari e articoli musicali. Per quanto riguarda i servizi, oltre agli alberghi e bed and breakfast, Pistoia si appoggerà a Montecatini Terme (che dista soli 5 minuti di treno), che offre oltre 12.000 posti letto. A ciò si aggiunge il servizio ferroviario per Firenze potenziato fino alle ore 1.30 e accoglienza per chi arriva da fuori città con prezzi convenzionati in vari locali.
Anche quest'anno saranno numerose le attività collaterali che accompagneranno la manifestazione principale:

 

BLUES CITY SPRING - Blues City Spring intende essere una piccola anticipazione delle atmosfere che si respireranno in città nel periodo estivo. Dal 20 al 22 Aprile, in occasione del periodo pasquale dove è maggiore anche la presenza turistica, il centro storico cittadino si animerà con live set acustici dedicati al blues.

 

MOSTRA FOTOGRAFICA - Dopo l'edizione primaverile la mostra fotografica dedicata agli artisti che hanno partecipato alle scorse edizioni verrà presentata nuovamente nel periodo del festival estivo. Dal 5 al 10 luglio infatti vari spazi cittadini ospiteranno quello che vuole essere un tributo ed al tempo stesso un viaggio nella memoria della manifestazione. Le istantanee, i ricordi degli artisti che hanno calcato il palco del Pistoia Blues.

 

OBIETTIVO BLUESIN - nato nel 1993 a fianco della manifestazione per valorizzare i nuovi talenti italiani in ambito musicale, costituisce una delle attività stabili e prioritarie del Pistoia Blues. L'iscrizione al concorso è gratuita. Il Pistoia Blues svolge fino da inizio anni '90 attività formative e di scouting rivolte alle giovani generazioni di artisti. Obiettivo Bluesin è il contest nazionale con il quale il Festival seleziona ogni anno i musicisti emergenti che andranno a partecipare all'edizione seguente. Il Contest, che nel 2018 ha raccolto oltre 500 adesioni, sceglie i vincitori che suoneranno sul palco principale del Festival, uno per ciascuna area geografica italiana: centro, sud e nord, attraverso selezioni dal vivo. La 27° edizione del contest porterà tutti i gruppi vincitori delle selezioni regionali a Pistoia, una settimana prima dell'inizio del Festival. I partecipanti si esibiranno di fronte ad una giuria di musicisti ed esperti musicali. La novità di quest'anno è la terza fase del contest che si svolgerà proprio all'interno del palinsesto del Festival: il 28, 29 e 30 giugno Il centro storico della città viene invaso dalla musica, con le semifinali, jam session e laboratori, una full immersion sonora all'insegna della musica emergente. Il giorno 5 luglio, data d'inizio della 40a edizione del Pistoia Blues, si disputerà la finale che decreterà i 3 vincitori che saliranno sul palco principale del Festival il giorno 7 luglio e suoneranno nelle location collaterali durante i giorni della manifestazione.  E' possibile iscriversi per l'edizione 2019: regolamento su www.pistoiablues.com

 

PISTOIA BLUES NEXT GENERATION - Legato al contest per i vincitori c'è anche l'inserimento nella compilation "Pistoia Blues Next Generation", realizzata dall'etichetta Vrec Music Label cha accoglie anche brani di artisti in cartellone al festival che aderiscono all'iniziativa. Una vera istantanea dei nuovi talenti rock e blues del panorama italiano. Il progetto, nato nel 2015 come pubblicazione esclusivamente digitale, nel 2017 e 2018 i vol. 3 e 4 sono stati pubblicati su cd e distribuiti da Audioglobe a livello nazionale. Alla pubblicazione seguono alcuni concerti di presentazione al Festival stesso ed in diversi locali italiani. In fase di studio anche un vinile commemorativo del festival.

 

PISTOIA BLUES CLINICS - Partendo dalla peculiarità musicale legata al festival pistoiese, è nata negli ultimi anni un'attività didattica specifica finalizzata a trasmettere ai giovani e a tutti gli appassionati la cultura musicale legata al genere blues. Ogni edizione dei corsi è strutturata intorno ad un tema principale, ovvero un artista o genere di riferimento su cui vengono sviluppate lezioni strumentali, canto e lezioni di musica d'insieme. Il seminario didattico dedicato alla musica blues si svolgerà a Pistoia il weekend che precede l'inizio del Festival, il 28.29.30 giugno; una tre giorni full immersion dedicata a Chess Records e Alligator Records. Al termine delle Clinics sarà costituita una band composta dai migliori allievi selezionati che si esibirà sul palco del Pistoia Blues in apertura ad una serata del festival.

 

RADIO CAPITAL è la radio ufficiale della 40esima edizione del Pistoia Blues Festival per il secondo anno consecutivo. 

 

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Quarant'anni di grandi artisti internazionali blues/rock/soul su un palcoscenico incastonato tra le mura medioevali della splendida Piazza Duomo, location ambita e richiesta dai grandi artisti del panorama mondiale. Racchiusi tra ideali punti cardinali compresi tra B.B. King David Bowie oltre 400 artisti che vanno da Bob Dylan ai Pearl Jam, da Van Morrison a Frank Zappa, da Stevie Ray Vaughan a Santana hanno popolato un immaginario collettivo con un pubblico proveniente da tutto lo stivale e da vari paesi europei. 
D'altronde, già dai primi anni Sessanta, la musica americana fece capolino a Pistoia preparando il terreno per la prima edizione del 1980 che vede la nascita del Pistoia Blues. In Piazza del Duomo arrivano i nomi più importanti della musica afroamericana con un cast ricchissimo con artisti del livello di Muddy Waters e B.B. King.
Oltre un milione e duecentomila spettatori hanno partecipato alle varie edizioni di Pistoia Blues generando una memoria collettiva che è compito degli amministratori e degli organizzatori consolidare come un bene condiviso che va trasmesso alle future generazioni come un fortissimo patrimonio identitario da conservare gelosamente.
Per l'edizione numero 40 il Comune di Pistoia, l'Associazione Blues In e Live Nation, organizzatori del Festival, proporranno 5 serate esclusive tra il 5 ed il 10 luglio 2019: soprattutto il 5 luglio sarà una grande festa in tutta la città con numerosi eventi gratuiti e sul main stage il blues di Black StoneCherry, Ana Popovic, Eric Bibb, Lambstone, Angelo Leadbelly Rossi, Filippo Margheri con special guest Ghigo Renzulli e Fabrizio Simoncioni. ll 6 luglio arriveranno i Thirty Seconds To Mars guidati dalla superstar Jared Leto, Il 7 luglio la leggenda di Robben Ford insieme al nuovo Jimi Hendrix americano: Eric Gales. Noel Gallagher & The High Flying Birds l'8 luglio e Ben Harper con gli Innocent Criminals il 10 luglio completano un cartellone di rilievo. 
Pistoia Blues è da sempre non solo musica ma anche una "festival experience" per un vasto pubblico che invade pacificamente Pistoia donando linfa vitale al tessuto culturale e commerciale della città. 
Saranno numerosi anche gli eventi collaterali e le iniziative già iniziate durante l'anno solare: una splendida mostra fotografica "40 anni di Pistoia Blues", il tradizionale contest "Obiettivo Blues In" dedicato alle nuove proposte, le ormai irrinunciabili Clinics per insegnare il blues alle nuove generazioni ed un vinile commemorativo in edizione limitata. Tutto questo e molto altro nella quarantesima edizione del Pistoia Blues Festival.

 

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LA PROPOSTA DI LEGGE - È stato presentato il disegno di legge d'iniziativa del senatore Patrizio La Pietra per proporre l'inclusione del Pistoia Blues Festival tra le manifestazioni musicali e operistiche di assoluto rilievo internazionale riconosciute dalla legge 238 del 20 dicembre 2012. Il ddl, che rappresenta il giusto riconoscimento per il festival blues più importante d'Europa, nonché uno dei primi a livello mondiale, è stato fortemente sostenuto dal sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi e dai senatori pistoiesi.  Oltre all'onorevole Patrizio La Pietra (FdI), primo firmatario della proposta, hanno sottoscritto il disegno di legge anche il senatore Manuel Vescovi (Lega), la senatrice Barbara Masini (FI), la senatrice Caterina Bini (Pd) e il senatore Antonio Iannone (FdI) membro della Commissione istruzione pubblica, beni culturali, ricerca scientifica, spettacolo e sport. Con il disegno di legge viene chiesta la modifica dell'articolo 2, comma 1, della legge 238 del 20 dicembre 2012 attraverso l'inserimento di un apposito contributo destinato alla realizzazione del Pistoia Blues Festival affinché la manifestazione possa essere valorizzata e sostenuta come avviene per altri festival di rilievo nazionale e internazionale. Nel contempo il Festival ha sviluppato un complesso sistema di promozione della musica emergente che tutt'ora resta uno degli elementi caratteristici della manifestazione. Il riconoscimento simbolico ed economico proposto con il disegno di legge proprio nell'anno della 40esima edizione, permetterebbe di valorizzare il Festival consolidandolo in una prospettiva futura da sviluppare e consolidare.

 




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