È trascorso solo un anno da “Volume I”, esordio discografico di Aviva Anastasia Payne e, senza alcun indugio, possiamo già lanciarci nell’ascolto del secondo lavoro della cantante australiana, dal prevedibile titolo “Volume II”. Cambiano forse leggermente le influenze, che passano dai richiami emo/alt rock, riconducibili a Yungblud, ad un mix di hip hop ed elettronica, ma quello che non cambia è l’indole ribelle e guerriera di Aviva.

Ripercorrendo la stessa modalità del precedente lavoro, l’album si presenta come una raccolta di tutte le canzoni che la cantante pubblicato mese dopo mese, ad eccezione dell’ultima traccia, rimasta fino ad ora nascosta. La mossa rimane comunque coerente e riuscita: più che una raccolta, “Volume II” è un vero e proprio album, in cui i vari brani ascoltati in ordine acquistano un significato e un senso logico ben preciso.

L’animo dirompente della cantante esplode fin dall’inizio con “Rules” ed “Hypnotized”, le apripista di un hip hop nuovo, capace di stupire immediatamente gli ascoltatori abituali. La stessa indole si ritrova anche in  “Evil”, altro pezzo rabbioso e personale, mentre lati differenti di Aviva vengono mostrati in brani come “Queen Of The Freaks” e “Houdini”, sempre e comunque fuori dagli schemi. Un lato più umano, insieme a momenti di debolezza, traspare in “Cursed”, pezzo che vede l’artista imprigionata  dalle catene dell’amore, capace di portare solo alla sofferenza. Queste sensazioni negative vengono sovrastate nuovamente da “Antihero” e “Unbreakable”, che riportano al mood rabbioso espresso all’inizio dell’album. “Volume II” si conclude con “Demons”, traccia per molti versi sorprendente e lontana dalle sonorità di Aviva, che in questo frangente si abbandona completamente al pop.

I brani scorrono e presi singolarmente rimangono anche piacevoli da ascoltare, ma l’idea che in principio poteva sembrare originale con “Volume I”, in questo frangente sembra solo una riproposizione di qualcosa già sentito, sia nelle sonorità che per quanto riguarda testi. Presentando inoltre brani già conosciuti ed eliminando quindi l’effetto sorpresa, questo “Volume II” rimane sicuramente piacevole da ascoltare, ma non riesce ad arrivare oltre.

Tracklist:

01. Rules
02. Hypnotized
03. Evil
04. Wicked
05. Queen Of The Freaks
06. Cursed
07. Antihero
08. Houdini
09. Unbreakable
10. Twisted
11. Demons