Beh, sono diventato estremamente impegnato come produttore e come ingegnere del suono, quindi non c'era semplicemente più tempo da deidicare agli Harem Scarem. Inoltre, come band sentivamo che non potevamo produrre niente di nuovo rispetto a quanto avevamo già fatto, e quindi abbiamo tutti preso la decisione che non era una buona idea andare avanti.
Quindi sei ancora in buoni rapporti con i tuoi ex compagni di band, e Pete (Lesprance, coautore di tutte le canzoni degli Harem Scarem insieme ad Harry n.d.r.) in particolare?
Certo, lavoro con Pete praticamente ogni giorno e molto con Creighton. Non c'era davvero nessun problema personale tra di noi, ci siamo separati proprio perchè pensavamo di non poter dare più nessun contributo alla musica come band.
Ok, adesso lasciamoci il passato remoto alle spalle e fronteggiamo quello prossimo: ci puoi dire come è iniziato il progetto First Signal? Come hai incontrato Dennis Ward?
Mi è stato chiesto da Frontiers se fossi interessato nell'essere il cantante di un nuovo progetto di Dennis, ed io sentivo che avevo voglia di cantare rock di nuovo, e quindi...
Perchè avete scelto "First Signal" come monicker di questo nuovo progetto?Mi spiace, ma il titolo dell'album e del progetto era già stato scelto quando mi sono unito a questo progetto, quindi non posso spiegarti nulla.
Ok, allora cambio leggermente il tiro: siccome con gli Harem Scarem hai composto quella che io amo definire "La triologia oscura" (e mi riferisco al mood dark di titoli come "Voice Of Reason", "Overload" e l'ultimo "Hope"), credi che con te nei First Signal il suono potrebbe prendere quella direzione in futuro?
Credo che la direzione maggiormente rock dei First Signal difficilmente possa cambiare in caso di futuri dischi, ma chissà: può essere sempre una possibilità.
Ti faccio delle domande generali, mi piacerebbe conoscere il tuo punto di vista riguardo queste questioni. Tu hai una carriera molto lunga all'interno del mondo della musica: credi che qualcosa sia profondamente cambiato rispetto all'inizio? E cosa in particolare?
Sì, tutto è in costante cambiamento, ed è sempre stato così, in fondo. Nel mondo dell'industria, se vuoi sopravvivere devi costantemente evolverti e crescere, ed essere un'artista non è poi molto diverso, in questo senso, rispetto ad essere un imprenditore.
Se dovessi fare dei nomi su chi tenere un occhio ed un orecchio, che nomi faresti? Te lo chiedo perchè sei per l'appunto un rinomato produttore.
Ho scritto qualche canzone sul nuovo album dei Die Mannequin, ed una band canadese su cui terrei un occhio sono sicuramente i My Darkest Days, una band per cui ho contribuito alla scritto di una canzone intitolata "Every Lie" e che è poi stata prodotta da Chad dei Nickleback.
L'Italia pare amare davvero molto il melodic rock, l'Italia amava anche molto gli Harem Scarem e, se ci pensi, Frontiers Records è un'etichetta tutta italiana. Quindi, la mia domanda è: cosa ne pensa Harry Hesse dell'Italia? Sei mai stato qui da noi?Sì, ho lavorato su un album lì da voi nel 1995, sono stato per due settimane nel nord Italia e quello che ti posso dire è che ho amato davvero molto il cibo e la gente.
Riguardo la tua carriera solista: proseguirà nonostante il progetto First Signal? Hai per caso altri progetti in cui sei coinvolto?
Sicuramente prima o poi farò un altro cd firmato "Hess", ma devo però trovare il tempo per registrarlo. Ti posso dire che ho molte canzoni pronte in questo momento.
Ok Harry, solitamente finiamo le nostre interviste lasciando che l'artista possa lanciare un messaggio ai nostri lettori, ma, prima di farlo, ti prego, dimmi: c'è qualche speranza di vedere tornare insieme gli Harem Scarem un giorno?
Ora che quell'avventura è finita stiamo capendo quanti fan avevamo, quindi credo di poterti dire che esiste quella possibilità! Tuttavia, nessun piano fatto al momento.
Grazie Harry, adesso ti posso lasciare questo spazio per il famoso messaggio ai lettori...
Come al solito, un ringraziamento va ai fan che sono stati con me per tutti questi anni: senza di loro, io di sicuro non sateri facendo tutto questo.