Tom Morello ha recentemente rilasciato un'intervista ai microfoni di Metal Wani in occasione dell'uscita del suo disco solista, "The Atlas Underground".

In merito a "The Atlas Underground" ha raccontato: "Questo album è una ‘cospirazione sonora' in cui tanti artisti diversi si sono uniti per forgiare un genere nuovo di zecca, che combina il mio stile con il loro. Ho scritto molti dischi, ma volevo spingermi più in alto come chitarrista, creando qualcosa che fosse un tipo di hard rock diverso. Ho scoperto i Knife Party e Skrillex che sono grandissimi fan dei Rage Against the Machine. Sono sempre stato contrario alla musica elettronica. Per me suonava come la musica dei tassisti italiani, ma poi ho scoperto questi DJ e mi hanno davvero colpito quasi allo stesso modo in cui il Metal mi ha colpito."

Continua: "Ci ho lavorato nel corso degli ultimi due anni, tra gli impegni con i Prophets Of Rage, con Bruce Springsteen e facendo altro. Il disco uscirà il 12 ottobre ed un un paio di singoli sono già usciti. Uno degli argomenti tematici più importanti nel disco è la storia dei fantasmi della giustizia sociale. Volevamo raccontare le storie degli eroi e dei martiri del passato allo scopo di chiarire il futuro e avere un faro verso un futuro più giusto e dignitoso."

Morello, infine, è tornato a parlare dei Rage Against the Machine: "E' sempre stata una band molto volatile ed è stato un vero miracolo arrivare a scrivere quattro album. Sono molto fiero di averlo fatto. Quello è il lato positivo di quella volatilità e tutti ne siamo orgogliosi."

"The Atlas Underground" uscirà il 12 Ottobre per Mom + Pop Music.

Ascolta l'intervista dal player in alto!