Gli Aeon sono una di quelle band che potrebbero essere recensite a scatola chiusa. Solamente il dovere e la curiosità spingono a schiacciare il tasto play sul lettore, vista l’assoluta mancanza di progressione, di cambiamento e di evoluzione mostrata dagli svedesi nei tre album precedenti.
Senza eccezione è il nuovissimo “Aeons Black”, violentissimo parto di questi musicisti che nella vita privata saranno pure persone amabili, genitori amorevoli e mariti devoti, ma che una volta imbracciati gli strumenti si trasformano in animali incazzatissimi e brutali, per certi versi chirurgici. Gli Aeon sono svedesi, ma da sempre guardano oltreoceano per trarre ispirazione, i nomi cardine per i nostri sono sempre gli stessi e a ogni tornata cambia solamente la quantità inserita nelle tracce. Si può partire con un attacco barbarico alla Deicide e poi sfociare in un finale dinamico alla Cannibal Corpse, possono venire in mente i Morbid Angel (prima che si rincoglionissero) e via discorrendo, quello che è certo è che il risultato è pane per i denti dei deathsters duri e puri.
Difatti il death classico è materia ormai canonizzata, quindi inutile segnalare la totale assenza di novità o spunti personali, piuttosto risulta più utile sottolineare i meriti, quando presenti. E qui di cose buone ce ne sono molte, a partire dal songwriting, decisamente più articolato rispetto al precedente “Path Of Fire”, dall’ispirazione, tanto da riempire senza difficoltà quindici brani (strumentali incluse), dalle prestazioni tecniche, di alto livello, arrivando alla potentissima produzione.
Un dischetto fatto e rifinito per puristi e irriducibili, bello, aggressivo, dinamico, ottimamente rifinito. Cosa chiedere di più dagli Aeon?
Aeon
Aeons Black
2012, Metal Blade Records
Death Metal
01. Still They Pray
02. The Glowing Hate
03. The Voice Of The Accuser
04. I Wish You Death
05. Garden Of Sin
06. Neptune The Mystic
07. Nothing Left To Destroy
08. Passage To Hell
09. Aeons Black
10. Dead Means Dead
11. Sacrificed
12. Aftermath
13. Blessed By The Priest
14. Maze Of The Damned
15. Die By My Hands