Airrace
Back To The Start

2011, Frontiers Records
Hard Rock

Recensione di Fabio Rigamonti - Pubblicata in data: 13/07/11

Nel pieno dell’operazione di ripescaggio di nomi più o meno noti del panorama AOR dei gloriosi ‘80s operato con certosina cura dalla nostrana Frontiers Records, ecco giungere, freschi di reunion, gli inglesi Airrace col loro secondo album ufficiale intitolato “Back To The Start”, una chiara volontà di riprendere un discorso bruscamente interrotto molti eoni or sono. Per trovare traccia del disco d’esordio della band, difatti, dobbiamo tornare indietro al 1984, anno in cui l’Atlantic produsse “Shaft Of Light”, consentendo ai Nostri di fare anche da gruppo di supporto durante i tour dell’epoca di numerose leggende della musica, tra le quali Queen, AC/DC, Meat Loaf.

Bene, tornando ai giorni nostri è il caso di dire che questo disco si fa immediatamente notare per la sua anima precisamente ambivalente: una prima metà d’opera caratterizzata da un forte vento melodico di chiaro stampo AOR, con le tastiere di Toby Sadler perennemente in primo piano, sia che si tratti del tipico ‘80s sound da telefilm nell’iniziale “Keep On Going”, che di un martellare ossessivo di accordi in “Call Me Anytime”; in questa prima parte si apprezza un certo flavour ‘50s delle melodie, un’atmosfera alla Grease nascosta nello sfondo musicale (ascoltate “When Baby”). Poi, abbiamo una seconda parte d’opera caratterizzata da un robusto hard rock: le chitarre vengono in avanti, ma senza dimenticare la melodia, spesso conferita dal classico hammond indiavolato (“Wrong Way Out”). Su tutto, il disco si fa apprezzare soprattutto per l’estrema scarsa staticità delle linee vocali: Keith Murrel è sicuramente un cantante che non ama interpretare liriche in modo piatto e banale, e per questo spinge la linea melodica sempre verso l’alto in un moto piuttosto arzigogolato.

Purtroppo, il disco suona piuttosto discontinuo, proponendo un frangente AOR certamente più ispirato del manierismo di fondo della parte hard rock (la marcia di “So Long” presenta lo stesso riffing di chiara matrice Survivor) e, in definitiva, l’album propone come unico elemento fuori dal comune il suo essere completamente privo di ballad e pezzi al rallentatore in cui esprimere maggiore romanticismo. Certamente gradevole nel suo svolgimento per molti, ma davvero interessanti per pochi, “Back To The Start” è il classico disco che consolida la fama di “miglior band di supporto” che gli Airrace hanno costruito nel tempo. Per uscire da quel giro e cominciare a diventare protagonisti del main stage, miei cari ragazzi, bisogna però fare molto più di così, mi spiace dirvelo.



01. Keep On Going
02. Two Of A Kind
03. When Baby
04. Call Me Anytime
05. So Long
06. Back To Start
07. Just One Kiss
08. Wrong Way Out
09. One Step Ahead
10. Enough Of Your Loving
11. Better Believe It
12. What More Do You Want From Me?

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