The Rock'n'Roll Kamikazes
Tora! Tora! Tora! (Tora!)

2011, Volume! Records
Rock

Recensione di Fabio Rigamonti - Pubblicata in data: 29/09/11

Nuova incarnazione musicale per Andy MacFarlane degli Hormonauts che risponde al nome di The Rock’n’Roll Kamikazes, un quartetto di guerrieri samurai che sono pronti a travolgerci con una pura scarica di rockabilly, rock’n’roll alla Elvis, swing, soul e tutto ciò che può riportarci, col cuore e con la mente, agli anni ’50.

Gli esiti delle premesse sopra esposte, incise su questo “Tora! Tora! Tora! (Tora!)”, sono decisamente esaltanti: purissima, difatti, l’energia trasmessa sin dall’opener “Black Cat”, e che prosegue su armoniche a bocca suonate con sanguigna convinzione (“Roll Roll Roll”), o sulla canzone ideale per un inseguimento in decapottabile e ballo sfrenato a seguire in locale Pulp Fiction style (“Thinking Man’s Woman” – canzone migliore del lotto per chi scrive), per finire – perché no – senza perdere minimamente mordente anche su lenti swing tutti ottoni e contrabbasso (“Fridgelight Becomes You”). Persino la cover in salsa rock’n’roll della leggendaria “Kiss” dell’altrettanto leggendario Prince non suona affatto male, e questo, forse, più dei testi caustici ed ironici al punto giusto e della musica sempre proposta con la giusta ispirazione e convinzione, fa capire che le cose, su questo disco, funzionano davvero bene.

Purtroppo, è anche vero che quest’opera ha degli evidenti limiti proprio nelle sue intenzioni: il rockabilly è un genere che oramai è divenuto un classico, quindi una riproposizione moderna di tale schema musicale non può suonare né originale né, tantomeno, fresca al giorno d’oggi; tutt’al più, si può sperare di essere convincenti, e questo, nel caso dei nostri Kamikaze, è più che appurato. Oltretutto, il disco è confezionato in un pregevole digipack, è ottimamente prodotto, e la band si presenta con la giusta intuizione goliardica che non sfocia nel cattivo gusto (guardate le foto promozionali della band, sono uno spasso!).  

Quindi, nostalgici del rock’n’roll di una volta volgete lo sguardo in alto, nel cielo: sta per piovervi addosso un aereo kamikaze, e farà un bel botto, ve lo assicuro! Per tutti gli altri, un disco gradevole che farete perdurare tanto a lungo nei vostro stereo quanto sarete disposti a stare al gioco (musicale) della band.



01. Black Cat
02. Doing Just Fine
03. Roll Roll Roll
04. Good Man
05. Fridgelight Becomes You
06. Thinking Man’s Woman
07. Straight Outta Leftfield
08. Lost In Austin
09. Curandera Mama
10. Sister Moon
11. Kiss
12. You Ain’t My Girl
13. Scusate Seppuku

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