Per l'occasione, le Wilson chiamano a raccolta anche diversi amici musicisti che, insieme alla band di turnisti e coro gospel, riescono a ricreare una atmosfera decisamente intima. E i brividi lungo la schiena scorrono ancora quando senti Ann Wilson cantare; figurati quando duetta con il Red Rocker Sammy Hagar sui ritmi cabo wabo di"All We Need Is An Island" e "Santa's Going South"o quando è accompagnata dal guru dell'A.O.R. Richard Marx nella poesia irlandese "Ar Hyd y Nos" (in inglese"All Through the Night"). Tra le guest stars, comunque, il più in forma di tutti sicuramente è Pat Monahan (Train), che dà il massimo di sé in "Please Come Home For Christmas" di Charles Brown.
Data la natura della serata, il repertorio della band viene inevitabilmente messo in secondo piano, relegato ai soli classici "Barracuda" e"Even It Up": si spazia più da christmassongs in chiave rock a cover da cantare tutti insieme, una su tutte la ruggente "Ring Them Bells" di Bob Dylan. Il tutto però scorre come se fosse quasi una vera giornata di celebrazione della band, che del santo Natale: un celebration day, verrebbe da dire citando i Led Zeppelin, che sono proprio utilizzati come gran finale nella reinterpretazione di "Stairway To Heaven", e in parte, in quel ritmo cavalleresco della già citata "Barracuda", che ha sempre sorriso all'immortale "Achilles Last Stand".
Certo, non una fondamentale tappa nella discografia Heart. Ma di sicuro un piacevole regalo natalizio.