Northward
Northward

2018, Nuclear Blast
Hard Rock

Dopo dieci anni dalla nascita del progetto, Floor Jansen e Jorn Viggo Lofstad soprendono con un album hard rock completo ed efficace.
Recensione di Mattia Schiavone - Pubblicata in data: 21/10/18

Negli ultimi anni è capitato spesso che esperimenti musicali e repentini cambi di genere di artisti apprezzati per uno specifico stile abbiano polarizzato il giudizio del pubblico, alzando in molto casi un polverone di critiche e giudizi non troppo lusinghieri. Fortunatamente per loro, non faranno parte di questa categoria Floor Jansen (attuale voce dei Nightwish) e Jorn Viggo Lofstad (chitarrista dei Pagan's Mind), i quali, riuniti sotto il moniker Northward, hanno finalmente dato alle stampe il proprio album di esordio dopo un attesa di un decennio. I due infatti, dopo essersi conosciuti sul palco del Progpower USA Festival nel 2007, hanno deciso di dare vita ad un progetto puramente rock, lontano dalle proprie radici metal, dedicandosi alla scrittura dei brani l'anno successivo e riuscendo a registrare e pubblicare il lavoro solo in tempi recenti.

 

Pur essendo incentrato su un genere specifico, il disco è tutt'altro che ripetitivo o noioso e comprende varie sfumature di hard rock, che vanno da passaggi acustici a cavalcate quasi metal, risultando in un album omogeneo, ma comunque vario. I due riescono a tenere alta l'attenzione per tutta la durata dell'ascolto e questo, oltre che di una buona opera di arrangiamenti, è risultato di una tecnica ad alti standard oltre che di una ottima alchimia. Sia la Jansen che Lofstad riescono a distinguersi e imporsi, senza sovrastarsi a vicenda e risultando sempre funzionali alla riuscita dei singoli pezzi. La voce ben riconoscibile della cantante (leggi qui la nostra intervista), è in grado di adattarsi alla perfezione ad un genere diverso da quello per cui è universamente riconosciuta. D'altronde non è una novità che Floor sia in grado di interpretare in modo eccellente diverse tipologie di canzoni e questo lavoro è solo l'ennesima conferma del suo livello. Il chitarrista funge da co-protagonista e, oltre a costituire la solida base su cui poggia la performance della cantante, arricchisce ogni brano con riff taglienti e assoli mai fini a loro stessi. L'opener "While Love Died" investe l'ascoltatore come un fiume in piena e già in questa traccia si può già notare quanto descritto precedentemente. Sulla stessa lunghezza d'onda si trovano la micidiale "I Need" e l'altrettanto veloce e incalzante "Let Me Out". I toni restano alti anche su "Get What You Give" (impreziosita da un fantastico stacco acustico) e "Drifting Island", in cui possiamo anche ascoltare la convincente prova vocale di Irene Jansen, sorella di Floor. Tra i brani in cui è più spiccata la componente melodica troviamo "Paragon" e la dolce ballata acustica "Bridle Passion". Si posizione invece in conclusione la lunga e articolata title-track, forse il brano migliore del lotto, soprattutto a partire dall'ottimo assolo centrale.

 

"Northward" è album solido e piacevole, che potrà essere apprezzato da un target eterogeneo, composto sia dai fan dei due protagonisti, che dagli appassionati di rock. Pur non essendo particolarmente innovativi, i brani risultano estremamente efficaci e ciò rappresenta sicuramente un punto a favore considerando il background non propriamente rock dei musicisti. Come affermato dalla stessa cantante, visti i loro corposi impegni nelle proprie band principali, non sappiamo se questo progetto avrà un futuro, ma la speranza è quella di poter sentire un altro album dei Northward nei prossimi anni. Una volta presa la mano, i due potrebbero sorprenderci nuovamente.





01. While Love Died
02. Get What You Give
03. Storm In A Glass
04. Drifting Islands
05. Paragon
06. Let Me Out
07. Big Boy
08. Timebomb
09. Bridle Passion
10. I Need
11. Northward

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