The Neighbourhood
Wiped Out!

2015, Columbia Records
Experimental Pop

Recensione di Francesco De Sandre - Pubblicata in data: 07/11/15

Columbia è una divisione di Sony. Columbia ha tagliato ogni legame con i fasti del passato. Columbia punta sugli artisti onnivori e issa la vela verso le spiagge cognitive dell'immaginazione. Lo fa con quelli che si candidano ad essere - si perdoni il gioco di parole - i nuovi artisti di punta della storica casa discografica. La produzione dei The Neighbourhood è al limite dell'Off Rock e si pone in uno spazio indefinito che è sia sperimentazione che riproposizione della sperimentazione stessa, lasciata addietro dal clubbing '80 e '90, opportunatamente unita a cori effettati, chitarrine acustiche e drum machine monotone e insistenti.

 

La vittoria di Wiped Out! sta nel suo poter essere qualsiasi cosa si voglia. Vuoi che sia un viaggio? Vuoi che sia una caduta? La perdizione dei sensi, la spirale dei sentimenti che ciclicamente mette le anime con le spalle al muro, il disfacimento delle reazioni e delle relazioni? Può esserlo perché nella sua concentrica coerenza è la proiezione Grunge del millennio in cui, in un mare di piattume, la più piccola onda fa notizia. Un disco singolarmente anonimo che diventa manifesto di un fenomeno di povertà sociale ed esistenziale per cui i cervelli si lavano in un oceano di nulla.





01. A Moment of Silence
02. Prey
03. Cry Baby
04. Wiped Out!
05. The Beach
06. Daddy Issues
07. Baby Came Home 2 / Valentines
08. Greetings from Califournia
09. Ferrari
10. Single
11. R.I.P. 2 My Youth

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