Sick N' Beautiful (Sick N' Beautiful)
A detta della Gazzetta Venusiana, la loro astronave in avaria li ha costretti a un atterraggio di emergenza sul nostro pianeta. Sono un circo sensazionale e la miglior band rock'n'roll di questo settore di Alfa Centauri. Di chi parliamo? Dei Sick N' Beautiful, presto in scena sui palchi terrestri venerdì 17 febbraio al Phenomenon di Fontaneto d'Agogna (NO) e venerdì 24 febbraio al Zoobar di Roma.
Articolo a cura di Valerio Cesarini - Pubblicata in data: 11/02/17
Ciao Sick N' Beautiful, innanzitutto benvenuti davanti ai virtualissimi microfoni di SpazioRock! Sbocciati nella scena steampunk di Roma e presto diffusi in tutta la penisola, la vostra vera provenienza non è di questo mondo. Potete spiegarci di più?
 

Acheron, meglio conosciuto come LV-426, è la piccola luna dove fu immatricolata originariamente la nostra studionave BFS9000. Una ex-colonia di terraformers, è divenuta ora un centro di scambi commerciali di media importanza tra i pianeti del sistema Zeta Reticuli. Il nostro equipaggio è formato da freaks dalle origini più diverse, da galassie differenti. Circa tre anni fa, la studionave ha subito una terribile avaria che ci ha costretti ad un atterraggio di emergenza sulla Terra, nei pressi di Roma. Da allora non siamo stati più in grado di far ripartire i motori. Suoniamo nella speranza di raccogliere i fondi necessari per le riparazioni e ricominciare i nostri viaggi. I nostri dedicatissimi fans ci aiutano in ogno modo possibile...

 

Finalmente questi cinque alieni riescono a tradurre i loro suoni iperpaziali nella forma che sulla Terra è conosciuta come disco. "Hell Over Hell" è il vostro album di debutto: come lo introdurreste a chi, per mancato amore verso l'infinito blu, non vi ha ancora ascoltato?

 

Le onde radio si trasmettono all'infinito nell'universo. Noi siamo stati molto influenzati dal cinema e da certa musica terrestre che è arrivata fno a noi. Le songs di "Hell Over Hell" sono appunto molto cinematiche, come dei piccoli film sci-fi. Il nostro album è consigliato a chi cerca una colonna sonora di puro svago e divertimento per le proprie attività giornaliere, e a chi vuole sognare di trovarsi in mezzo ad avventure Hollywoodiane, piene di azione, fiamme, sesso, e musica ad alto volume! Oppure più semplicemente per fare festa...

 

3055949. 

 

Dal primo ascolto, già dai singoli "Radio Siren" e "Sick To The Bone", si sente una voglia di aggredire accompagnata però dall'educazione di strumentisti capaci. Soprattutto, il sound è decisamente moderno: quali sono le vostre influenze, quali le vostre mire dal punto di vista artistico?

 

Non so se possiamo davvero definirci davvero "artisti": siamo semplicemente cinque tipi e tipe poco raccomandabili che cercano di trarre il meglio da una situazione difficile! Non sappiamo fare altro! Il nostro strimpellare è stato influenzato da grandi artisti terrestri come Rob Zombie, KISS, Nine Inch Nails, Garbage, Lady Gaga, Rammstein, No Doubt, Faith No More, Alice Cooper, Katy Perry... e tantissimi altri!

 

Parlando nello specifico del disco, il carattere deciso della band emerge dalla prima all'ultima schitarrata. E' il disco una raccolta di canzoni, c'è un significato di fondo, una linea-guida, o un tema che vorreste particolarmente sottolineare, sia dal punto di vista musicale che lirico?

 

Non c'è nessuna linea guida, se non quella legata all'aver voluto creare un disco che che fosse variopinto e divertente. I temi ricorrenti sono quelli classici del rock'n'roll, conditi con un po' di horror e fantascienza in più! Sesso, motori, l'occulto, l'oltretomba, i fumetti... e anche un po' di romanticismo qua e là... con tanta "attitude" di figure forti femminili degne dei film di Russ Meyer...


Immagine e canzoni aggressive ma decisamente ben studiate; in due parole, malato ma bellissimo: la bellezza sta nel disordine o c'è una convivenza pacifica di due opposti?

 

Vorrei poterti dire la convivenza pacifica di due opposti, ma c'è poco da fare: la bellezza sta nel disordine!

 

3058718.Per essere un "ibrido instabile", la vocalist Herma assomiglia dannatamente a quello che gli esemplari maschi della razza umana definiscono un gran bello spettacolo. Quanto l'immagine del frontman ma anche quella generale della band scolpisce la vostra identità, e quanto si riflette nella musica?

 

Herma ringrazia! Girano voci che ci "accusano" di curare più il nostro look che la nostra musica. Questo non è assolutamente vero. Non possiamo farci nulla se siamo nati così come ci vedete. Il nostro aspetto fisico è vario e splendidamente unico quanto la Via Lattea. Siete voi terrestri che siete davvero ossessionati dalla vostra immagine e i vostri stereotipi, non accorgendovi che la vostra bellezza va al di là della vostra fisicità.. Love yourself, and the Universe will love you back!

 

Quanto è importante lo studio e l'attenzione sulla tecnica esecutiva e compositiva in un genere che, ai più, può sembrare più votato all'attitudine che al suonare?

 

Lo studio, la pratica assidua, la teoria e la tecnica sono assolutamente fondamentali per ogni musicista. Quindi, prima o poi, sarebbe ora che anche noi cominciassimo a darci da fare in questo senso...

 

E ricollegandomi a questo, come fa un circo intergalattico a comporre canzoni così efficaci sul pianeta Terra?

 

Onestamente, non ne abbiamo idea... Però è entusiasmante vedere che i terrestri si "ritrovano" nelle nostre canzoni. Abbiamo un rapporto molto ravvicinato con i nostri fans, e da loro traiamo tante idee e soprattutto la spinta e l'energia per portarle avanti...

 

Considerate le vostre influenze, il cantato in lingua, e anche la vostra etichetta, c'è la concreta volontà di estendere il morbo Sick N' Beautiful in tutto il pianeta Terra, o per lo meno in terre anglofone?

 

Assolutamente sì! Fa parte della nostra indole nomade e piratesca non voler riconoscere autorità e confini! Vogliamo che l'intero sistema solare possa ballare con le nostre canzoni!

 

3058779.Siamo vertendo verso la fine: un sentito ringraziamento e un caloroso saluto da SpazioRock, e, accompagnandoci con un augurio, vi chiediamo di parlarci dei prossimi show in Italia (prima di conquistare il mondo), e magari di svelarci cosa vedete nel vostro futuro!

 

Te lo riveliamo in gran segreto... non dirlo a nessuno... Siamo stati contattati da una gigantesca multinazionale che vorrebbe acquistare il relitto della nosta studionave. Sono interessati ad acquisire le nostre tecnologie extraterrestri all'avanguardia e sono pronti ad offrirci una cifra ingente e metalli preziosi! In più, sarebbero disposti a fornirci un mega-tank superlusso con cui girare il vostro mondo in un tour continuato. Internet ci ha aiutato a portare la nostra musica virtualmente anche nei luoghi più remoti del globo, ma ci sono migliaia di fans che ancora non abbiamo conosciuto dal vivo, e questa potrebbe essere l'occasione buona. Questo ritarderebbe di molto il nostro progetto di lasciare la Terra, ma l'offerta potrebbe essere troppo buona per essere rifiutata, che ne dite?




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