Durante la marcia dei suprematisti bianchi a Charlottesville, un partecipante è stato fermato per un'intervista. Il ragazzo indossava una maglietta di Johnny Cash, così la famiglia del cantautore ha quindi subito preso le distanze dalle ideologie dei manifestanti con un post su Facebook.

I membri della famiglia dell'artista scrivono sul profilo della figlia, Rosanne: "Johnny Cash era un uomo il cui cuore batteva al ritmo dell'amore e della giustizia sociale. Egli ha difeso i diritti dei Nativi, ha protestato contro la guerra in Vietnam, era una voce per i poveri, per i lottatori e per gli sfidati e un avvocato per i diritti dei prigionieri".

Inoltre i familiari di Cash hanno così espresso la loro opinione sui partecipati della marcia in questione: "I suprematisti bianchi e i Neonazisti che hanno marciato a Charlottesville sono velenosi per la nostra società".

Articolo a cura di Dario Fabbri