Yellowcard
When You're Through Thinking, Say Yes (Acoustic)

2011, Hopeless Records
Punk Rock

Recensione di Eleonora Muzzi - Pubblicata in data: 17/11/11

A pochi mesi dal grande successo di critica e pubblico di “When You're Through Thinking, Say Yes” gli americani Yellowcard rilasciano la versione acustica dello stesso album (la tracklist rimane la medesima, non essendo stati inclusi bonus in questa release). Di primo acchito, questa potrebbe sembrare un'operazione meramente commerciale e di scarsa rilevanza nella discografia dei puck rockers statunitensi, ma non appena le chitarre iniziano a strimpellare nell'altoparlante dello stereo ci si rende conto dello sbaglio commesso.

Gli Yellowcard, forti ormai di un'esperienza più che decennale, optano per un approccio minimale, ritornando alle origini della carriera di ogni musicista, quando si impara a studiare uno strumento, cosicché, ascoltando le due versioni di “When You're Through...”, ci si accorge di quanto le canzoni stesse cambino non solo nel suono, ma anche nell'atmosfera stessa. Un brano energico come “For You And Your Denial”, forte di un violino estremamente catchy, rimane tale, ma acquista ancor più punti sul piano emozionale, prendendo una piega più intimistica. Stessa cosa vale per “Hang You Up”: sebbene l'arrangiamento da plugged ad unplugged non cambi in maniera esagerata (la batteria viene ridotta a puro e semplice accompagnamento, talvolta suona ovattata), il brano stesso, cambiando gli strumenti con il quale viene eseguito, pare quasi ampliarsi e trasformarsi in qualcosa di nuovo.

Il sound è totalmente diverso da quello che ci si aspetterebbe dagli Yellowcard in acustico. L'uso del violino, strumento alquanto estraneo al punk rock (a meno che non ci si orienti verso quelle band di stampo folk come Flogging Molly o Dropkick Murphy's), si intona anche meglio a questo suono acustico, unplugged, e invece che essere una pregevolissima aggiunta diventa parte integrante della proposta, se non addirittura la colonna portante di tutto l'album. Pur non perdendo la carica tipica di questo genere di musica, a metà tra il pop orecchiabile e il rock leggero tanto amato dai più giovani (e non solo), “When You're Through Thinking, Say Yes” nella sua veste unplugged rivela la sua anima più intima a adulta. In un ambito in cui i suoni non vengono filtrati o distorti, ma arrivano all'orecchio dell'ascoltatore in tutta la loro purezza cristallina, la musica fluisce come un fiume, più diretto ed immediato, verso l'ascoltatore.

In buona sostanza, gli Yellowcard con questa reissue acustica del loro più recente full length si mettono a nudo e spogliano la loro musica di orpelli quali distorsori, trigger e filtri, per regalare ai propri fan (e non solo) un lato più soft di loro stessi, facendo rapidamente ricredere chi aveva precipitosamente giudicato questa una mera operazione commerciale atta a incrementare gli introiti. Un buon modo per riscoprire una band che in Italia ha fatto fatica a guadagnarsi un pubblico, pur essendo pari, se non addirittura superiore, a band molto simili per proposta musicale ma di maggior impatto mediatico.



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