Garbage
Strange Little Birds

2016, Stunvolume
Alternative Rock

Alla ricerca di una nuova identità attraverso silenzi e spazi vuoti
Recensione di Francesco De Sandre - Pubblicata in data: 04/06/16

Gli intenti di un nuovo disco in una frase: “Seguire l’istinto senza ancorarsi al passato”. È difficile, perché dal passato si può scappare, oppure imparare qualcosa. Avvolgente, intrigante, tentacolare, una trappola di suoni: è lo scenario di una nuova era, è il disegno di un mistero troppo spaventoso per essere svelato, è una dimensione da cui non si può scappare. Tanto vale imparare qualcosa.

 

Cosa fanno i Garbage in Strange Little Birds? Scappano dal proprio passato, o imparano qualcosa? Essendo loro dalla parte di chi insegna, e non da quella di chi impara, si può dire che scappino dalla naturale tendenza Industrial a cui ci stavano quasi per abituare, per andare ad approfondire gli aspetti più elettronici e melodici della loro produzione. Una certezza che appare evidente nel cuore di un album variopinto al pari di una giungla, e che nei suoi antri più oscuri celebra antichi riti di verità. Il ritorno al Trip Hop in "Night Drive Loneliness" - pezzo che diviene realtà nella mente di chi ascolta, come un ideale cortometraggio di autocommiserante memoria - è conferma in “Even Though Our Love Is Doomed”, brano cruciale avviluppato attorno al concetto-domanda “Why we kill the things we love the most”. E' questo il grande mistero spaventoso, un quesito senza risposta o dalla risposta troppo grande da poter essere pronunciata.

 

“Maybe I should break the chain, maybe I should break the connection

Such strange little birds, devoured by our obsessions

Can you love me for what I've become”

 

L’evoluzione dei Garbage è maturità avviluppata in una soluzione di stanchezza e superiorità, uno status che se disturbato si trasforma in ruggito. Un boato lontano di quasi un’ora, che riecheggia per quasi un’ora, merce rara in tempi di apparenza e imitazione. Sotto una prolifica palude di suoni, striscia lo sguardo di Shirley Manson. Seleziona, ingloba, sottrae la purezza dai cuori dei più sinceri, e la dilata, la ammorbidisce, la apre ai più. Come se la ricerca di nuove forme di esistenza sana fosse il primo dei problemi. Ecco: l’evoluzione dei Garbage è, appunto, una soluzione.





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