In seguito alla morte di Pat Torpey, l’ex batterista morto a febbraio 2018 a 64 anni per il morbo di Parkinson, diagnosticatogli nel 2014, la band aveva deciso di andare in pausa. A quattro anni di distanza, i Mr. Big stanno pensando a nuove date per ritornare in scena nel 2023, così come riportato dalle parole di Billy Sheehan:

“Potremmo fare alcune date di Mr. Big ad un certo punto l’anno prossimo. Non ne siamo sicuri. Forse”

A partire dal tour del 2014 era stato ingaggiato Matt Starr per sostituire Torpey, a cui si alternava successivamente nei vari live e in gran parte delle registrazioni. Tuttavia, dalle ultime dichiarazioni di Sheehan, risulta chiara la volontà della band di aprire le ricerche, per una voce diversa “più acuta”:

“Matt è un grande cantante ma non ha l’estensione che aveva Pat Torpey. E per far suonare tutto come prima, avremo bisogno di quella cosa in più lì. Quindi questo ci rende un po’ difficile e restringe il campo. Ma ci sono un paio di persone che potremmo esaminare. Ma ancora non lo sappiamo”

“Defying Gravity”, l’ultimo album pubblicato nel 2017, ha segnato l’ultima apparizione registrata di Torpey con Mr. Big, ed è il primo album del gruppo in cui è presente il contributo del batterista Matt Starr.

Secondo Sheehan l’album non ha avuto il successo sperato per un “problema di etichetta”, dichiarato nell’intervista al podcast “Music Mania” nel 2020: “l’etichetta ha rovinato il disco” insistendo per avere l’album e “pubblicarlo quando non è pronto”. Ha spiegato:

“Se avessimo avuto un altro giorno per portarlo al corretto mastering e farlo bene, sarebbe andato bene. Perché ero lì per i mix finali – ci andavo ogni giorno e ascoltavo i mix. Pat era anche lì con noi. Abbiamo esaminato i mix e suonavano alla grande e, sfortunatamente, ci siamo fregati”.

Poco tempo dopo, Frontiers Music Srl ha rilasciato una dichiarazione in cui chiariva che non era l’etichetta responsabile di “rovinare” “Defying Gravity”.

“Defying Gravity” è stato pubblicato tramite Wowow Entertainment, Inc. in Giappone e Frontiers Music Srl nella maggior parte del resto del mondo.