Durante un’intervista per Rock Sverige, è stato chiesto a Tuomas Holopainen, tastierista e compositore dei Nightwish, se avesse iniziato a lavorare al seguito del loro ultimo album “Human. :II: Nature” , uscito nel 2020.

Holopainen ha risposto:

Ho fatto tutte le canzoni durante la pandemia. Potrei anche usare quel tempo. Abbiamo ascoltato le demo per la prima volta con l’intera band circa tre settimane fa, quando eravamo in America. Le cose stanno andando avanti.

Il tastierista ha continuato dicendo che ha passato un anno a lavorare sulla musica e sui testi per il nuovo album della band e che:

Abbiamo terminato le demo circa due mesi fa. Andremo in studio la prossima estate, quindi tra circa un anno. Come ho detto, tanto vale usare il tempo per qualcosa.

A Holopainen è stato chiesto anche se la pandemia gli avesse portato qualche tipo di ispirazione, e Tuomas ha risposto:

Sì, dal punto di vista dei testi ci sono un paio di cose che riflettono la pandemia, ma non nel modo in cui ti aspetteresti.

“Human. :II: Nature” è stato pubblicato nell’aprile del 2020, mentre l’album precedente, “Endless Forms Most Beautiful” è stato pubblicato nel 2015.

I Nightwish hanno tenuto un concerto segreto a Oulu, in Finlandia nel 2021. Il live è stato il primo spettacolo a cui hanno partecipato i fan in più di due anni e mezzo. È stato anche il primo concerto dei Nightwish con il bassista Jukka Koskinen, che è entrato nel gruppo in sostituzione del bassista/cantante di lunga data della band Marko “Marco” Hietala .

Nel maggio 2021 Holopainen ha commentato alla TV finlandese Kaaos la decisione di Hietala di abbandonare la band dicendo:

Marko ci ha informato a dicembre [del 2020 che avrebbe lasciato la band]. E anche se è stato molto aperto riguardo al suo stato e ai suoi problemi negli ultimi anni, è stata comunque una sorpresa per noi. Quindi è stata una pillola davvero difficile da ingoiare. E per alcuni giorni, ero davvero abbastanza fiducioso che non ci sarebbe più ritorno, che è così. Ricordo di aver parlato con Emppu [ Vuorinen], il chitarrista, ed eravamo tipo, “Credi che sia così?” “Sì, ​​penso che sia così”. Voglio dire, basta. Tanto è successo in passato. Poi, dopo un po’ di tempo – alcuni giorni – abbiamo iniziato a pensare che è stata una tale corsa di 25 anni, con anche così tanti rialzi, che non è questo il modo per farla finita.