Tantissimi sono gli artisti che negli ultimi mesi si sono avvicinati alla tecnologia blockchain e al mondo delle crypto.

Ci ricordiamo ad esempio degli Slipknot, che hanno lanciato il loro ultimo singolo anticipandolo grazie alla tecnologia NFT.

All’appello non poteva di certo mancare Ozzy Osbourne. Il Principe delle Tenebre ha infatti lanciato la sua personalissima collezione di non-fungible tokens, i Cryptobatz.

Si tratta di 9,666 NFT che prendono il nome da uno degli eventi più iconici della carriera del leader dei Black Sabbath, ossia quando sul palco del Veterans Memorial Auditorium (Iowa) nel gennaio 1982 staccò la testa a un pipistrello lanciatogli dal pubblico pensando fosse un giocattolo.

I Cryptobatz hanno una particolare caratteristica: da questi i proprietari possono creare nuovi NFT chiamati “Mutantbatz“, scambiando i Cryptobatz con altri token.

Ma da dove è arrivata questa idea?

In una recente intervista a Rolling Stone, Ozzy Osbourne ha dichiarato che l’idea gli è venuta dopo che la moglie Sharon gli ha impedito di comprare i Bored Ape, NFT che stanno spopolando e che stanno acquistando un valore davvero importante.

Ho provato ad approcciarmi a questo mondo da un po’ di tempo; quando ho chiesto a Sharon se potevamo avere una Bored Ape per Natale, dopo i miei diversi tentativi falliti di acquistarlo, lei mi ha detto di no. Quindi ho deciso di creare il mio NFT. I Cryptobatz sono un progetto decisamente pazzrsco per i collezionisti e i fan. Il design rende omaggio a uno dei momenti più iconici sul palco ed è una chance di acquistare un raro pezzo di storia. Lo adoro!

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