Dickinson, che aveva già subito nel 2015 un intervento di rimozione di un cancro alla gola, ha parlato dell'intervento di sostituzione dell'anca a cui si è sottoposto: "Mi è stata messa una nuova anca diversi mesi fa. Così sono dovuto restare con circa 14 centimetri di titanio piantati nella mia gamba. Dopo aver corso e saltato per così a lungo su un palco, e dopo circa 40 anni di scherma, l'anca era praticamente consumata. L'ultimo tour è stato davvero doloroso. E mi sono tra l'altro reso conto, prima di quest'ultima tournée, di essermi rotto anche il tendine d'Achille. Così ho dovuto rimetterlo a posto per poi partire in tour tre mesi e mezzo più tardi. Non potevo né camminare né correre come avrei voluto e di conseguenza ho dovuto cambiare il mio atteggiamento sul palco, anche se nessuno ci ha praticamente fatto caso. Ero stupito. Sono riuscito così a fare l'intero tour, ma l'anca continuava a darmi i tormenti".

Dickinson ha poi proseguito: "Così, di ritorno dal tour, ho iniziato ad allenarmi di nuovo seriamente, tra scherma e altre cose, senza però che il dolore cessasse. Da lì decisi quindi di andare da un medico, che mi diagnosticò un'osteoartrite. Ho iniziato ad assumere ibuprofene. Consapevole che le cose avrebbero potuto solo peggiorare, proposi al dottore di fare subito l'intervento, in modo da poter partire in tour l'anno successivo. Non potevo prendere decisione migliore. Ora, con la mia nuova anca, sono tornato di nuovo a fare scherma. È incredibile. Sto facendo esercizi di fisioterapia e di sollevamento pesi che non ho più fatto da quando avevo 16 o 17 anni. È incredibile ciò che il nostro corpo può essere in grado di fare".

Dickinson, dopo aver superato un tumore alla lingua e un altro ad un linfonodo sul lato destro del collo nel 2015, ha poi voluto ripercorrere, nella sua autobiografia del 2017 "What does this button do?", la sua battaglia contro il cancro. Dopo essersi separato in segreto nel 2018 dalla sua seconda moglie Paddy Bowden, ritrovata poi morta nel maggio del 2020, Bruce vive ora a Parigi con l'istruttrice di fitness Leana Dolci.

Articolo a cura di Francesco Basso