MaYaN
Quarterpast

2011, Nuclear Blast
Death Metal

Recensione di Andrea Mariano - Pubblicata in data: 31/05/11

Mark Jansen è un musicista infaticabile. Prima gli After Forever, poi l'avventura ormai quasi decennale con gli Epica ed ora, non contento dei continui riscontri positivi conseguiti con la band guidata assieme alla bella Simone Simons, eccolo fondare un nuovo progetto musicale a cavallo tra death e sinfonico, tra thrash e sfumature black.

Con i MaYaN il chitarrista olandese amplia ancor di più quella voglia di mescolare ed unire più generi, spingendosi sempre più verso tipologie di metal veloce ed estremo. “Quarterpast” ha infatti più punti in cui al death sinfonico e alle voci femminili (leit motiv di tutti i progetti cui Mark ha contribuito) subentrano frammenti black, con blast-beat di batteria e screaming agghiacciante. L'opener “Symphony Of Aggression” e “The Savage Massacre” possono esser posti come buone esemplificazioni di tutto ciò: riff serratissimi, distorsione delle chitarre oscura e batteria dal blast beat facile, e solo gli attimi in cui sono presenti le clean vocals gli arrangiamenti diventano meno ossessivi e concedono un attimo di respiro, senza per questo cedere d'intensità. Geniale poi il valzer ad inizio di “War On Terror”, momento in deciso contrasto con l'appeal effettivo della canzone, tiratissima e violenta come ci si aspetta da titolo.

Per promuovere l'album, come primo singolo è stata effettuata una mossa sagace, scegliendo la buona “Drown The Demon”, dove trovano spazio due delle voci femminili più apprezzate nel panorama metal: Simone Simons e Floor Jansen. Per molti è probabilmente un sogno che si realizza, e bisogna dire che, anche se la canzone di per sé non rappresenta pienamente lo stile che caratterizza buona parte di “Qarterpast” (più “morbida”, se di morbidezza si può parlare nel death metal), si rivela perfetta per esaltare queste due voci strabilianti.

Nell'album troviamo anche il contributo dell'italianissimo talento di Laura Macrì, giovane soprano scovata da Mark vedendo un video su YouTube. Oltre ad aver scritto e cantato per intero il testo di uno dei rari attimi non cruenti, ma non per questo meno intensi (“Essenza Di Te”), la Nostra ha apportato qualche aiuto anche nella stesura dei temi del concept: guerra, corruzione in qualsiasi campo e livello, mafia; l'apporto della siciliana ha permesso interessanti aggiunte prontamente prese in considerazione ed implementate nel plot principale (frammenti di servizi di telegiornali italiani su corruzione e mafia in “The Savage Massacre”). Mettendo in conto tutto ciò, non sarebbe da escludere un suo rinnovato coinvolgimento nel progetto in vista di capitoli futuri.

“Quarterpast” può esser considerato un buon esperimento, costituito da riff granitici ed orchestrazioni ispirate, ma non può dirsi perfetto. Il tentativo di implementare elementi tipici del black metal in un lavoro nel complesso death/sinfonico è affascinante, fattibile, ma non sempre porta a risultati perfetti. Se in “Course Of Life” il connubio può dirsi ampiamente riuscito, nella già citata “Symphony Of Aggression” le parti con l'accoppiata blast-beat e screaming vocals sembrano un po' forzate, implementate più per incattivire ancora di più il pezzo che per effettiva necessità, mentre in altre occasioni l'aumento di velocità sfocia in un death più pesante rispetto alla media, anziché creare momenti che possano esser ricondotti in qualche modo al genere più estremo, come invece presumibilmente avrebbe voluto Mark. “Bite The Bullet”, ad esempio, è un'ottima canzone ma a parte un trascurabile scream, di black metal non vi è traccia.

“Quarterpast” incuriosirà i fan degli Epica, gli estimatori del genere sicuramente lo troveranno quantomeno interessante. L'idea di implementare sferzate di black metal senza per questo snaturare eccessivamente l'originario riferimento al death tanto caro al chitarrista olandese è ottima e porta ad un buon risultato, tuttavia margini di miglioramento risultano evidenti.





01. Symphony Of Aggression
02. Mainstay Of Society
03. Quarterpast
04. Course Of Life
05. The Savage Massacre
06. Essenza Di Te
07. Bite The Bullet
08. Drown The Demon
09. Celibate Aphrodite
10. War On Terror
11. Tithe
12. Sinner's Last Retreat

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