Dopo aver messo alle spalle il 2022 con difficoltà, definito dalla band l’anno peggiore della loro carriera dopo la tragica scomparsa del batterista Taylor Hawkins, i Foo Fighters sembrano essere ormai pronti a tornare a calcare alcuni dei palchi più grandi del mondo.

L’estate del 2023 infatti sarà ricca di date e concerti dopo l’annuncio della partecipazione al Boston Calling Music Festival, l’annuncio di un tour negli Stati Uniti e il ritorno in Europa con una data al Rock Am Ring il 2 giugno e una al Rock Im Park due giorni dopo.

Se è certo il ritorno della band sulle scene internazionali, appare più nebuloso lo scenario riguardante il possibile sostituto di Taylor Hawkins durante le prossime date. Alcuni insider del settore avrebbero individuato i possibili candidati.

Secondo un articolo pubblicata dalla rivista britannica “The Sun“, il nome più in lizza sarebbe quello di Matt Cameron, batterista dei Pearl Jam. Cameron era molto legato a Taylor Hawkins ed è un grande amico di Dave Grohl sin dai tempi della militanza di quest’ultimo nei Nirvana. I Foo Fighters non hanno ancora rilasciato nessun annuncio ma le probabilità di vedere Matt al fianco della band durante il tour statunitense sono sempre più alte.

Il batterista dei Pearl Jam però non sarà l’unico a sedere dietro le pelli, gli stessi insider parlano anche di una rotazione con Atom Willard, membro della band Angels & Airwaves. I due musicisti avrebbero preso parte a diverse sessioni di prova all’interno dello Studio 606, di proprietà dei Foo Fighters.