I Morbid Angel hanno pubblicato un comunicato dopo i tragici eventi del 31 marzo, quando poco prima del concerto della band all’Apollo Theater di Belvidere, nell’Illinois, un tornado ha provocato il cedimento del tetto del teatro, causando la morte di un uomo e il ferimento di altre 28 persone.

Desideriamo porgere personalmente le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e agli amici del nostro defunto fratello metallaro, Fred Livingston Jr. Chiunque desideri aiutare o mostrare sostegno alla famiglia può farlo qui sotto.

Di seguito riportiamo una nota della nipote di Fred Bretany.
‘Ieri sera mio zio, Fred Livingston Jr. è andato al concerto all’Apollo Theater di Belvidere e purtroppo è stato identificato come la persona che non ce l’ha fatta.
La nostra famiglia è assolutamente devastata. Non riusciamo proprio a capire perché sia successo a noi. Vi preghiamo di condividere e donare se potete.
Stasera alle 19.20 ci sarà una veglia a lume di candela al Teatro Apollo per chi volesse partecipare’.

La famiglia di Fred Bretany ha lanciato una campagna di fundraising per sostenere le spese per i funerali. I suoi familiari descrivevano l’uomo come un padre, un figlio, un fratello straordinario, amante delle auto e del metal.

La tragedia

Il crollo del tetto del teatro è avvenuto poco prima dell’esibizione dei Morbid Angel, quando i fan della band si trovavano in attesa dell’inizio del loro concerto. Secondo le autorità locali, la capienza del Apollo Theater è di 1500 persone, ma al momento della tragedia le persone presenti erano solo 260. Il tetto del teatro è crollato circa dieci minuti dopo l’avviso di tornado diffuso dal Servizio meteorologico nazionale, non lasciando scampo a Bretany e causando 5 feriti gravi, per un totale di 28 feriti.

Uno dei fan presenti ha dichiarato sull’avvenimento:

La prima band aveva appena suonato. La gente stava andando fuori a fumare. Poi tutte le persone sono rientrate di corsa, perché ha iniziato a piovere parecchio forte. All’improvviso la porta da cui erano usciti tutti ha iniziato a oscillare, sbattendo con forza. È saltata la corrente nell’edificio e l’intero soffitto è crollato su tutti coloro che si trovavano nell’area anteriore – proprio nella zona del palco. Quando è venuto giù, mi ha spinto verso la porta d’uscita. Sono strisciato fuori da un buco attraverso la porta e me la sono cavata senza un graffio; non so come ho fatto.

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