Il musicista e compositore giapponese Ryuichi Sakamoto è morto all’età di 71 anni dopo una lunga battaglia contro il cancro. A diffondere la notizia è stato il suo entourage. Stando a quanto riportato, Sakamoto sarebbe morto martedì 28 marzo. Il compositore aveva ricevuto numerosi riconoscimenti durante la sua carriera, tra cui il premio Oscar nel 1987 per la colonna sonora del film “L’Ultimo Imperatore”, del regista italiano Bernardo Bertolucci.

Dopo aver studiato pianoforte ed essersi laureato in composizione a Tokyo, Sakamoto è entrato nella Yellow Magic Orchestra, facendosi conoscere anche fuori dal Giappone. Ha poi proseguito la carriera come solista, collaborando negli anni con diversi artisti, tra cui anche Iggy Pop e David Byrne. Ryuichi era difatti un grande appassionato di musica rock ed in particolare un fan dei Beatles. Nella sua carriera non si è dedicato esclusivamente alla stesura di colonne sonore ma ha realizzato anche dei brani pop più avanguardistici, pubblicando in tutto una ventina di album.

Nel 2014 il compositore aveva annunciato con una lettera sul suo sito ufficiale di essere costretto a cancellare tutti i suoi impegni a causa di un cancro alla gola. Nel 2020 ha poi scoperto di avere un cancro al retto mentre a giugno dell’anno scorso ha detto di avere un tumore al quarto stadio ma che sperava di poter continuare a suonare.

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