Sebastian Bach (Sebastian Bach)
Lo scorso 3 agosto SpazioRock ha intervistato in Inghilterra uno dei personaggi più grandi che la storia dell'hard rock ci ha regalato: Sebastian Bach, ex ugola d'oro degli Skid Row, ci ha aperto il suo cuore raccontando le emozioni che lo hanno portato a scrivere il suo nuovo album "Kicking & Screaming". Buona lettura!
Articolo a cura di Daniele Carlucci - Pubblicata in data: 23/09/11

Intervista a cura di Denise Britt courtesy of Sonic Shocks.

Traduzione a cura di Daniele Carlucci.


Ciao Sebastian! Cosa significa questo album per te?

Beh, sai, tutto ciò che desidero è mettere altre canzoni nel vostro IPod che stiano bene con quelle che già ci sono, come “Youth Gone Wild”, “Monkey Business” ed “18 And Life”. Sento davvero che “Kicking & Screaming”, l’intero album è… se ti sono piaciuti “Slave To The Grind”, “Angel Down” e gli album degli Skid Row, allora ti piacerà questo album. Non sto cercando di riscoprire l’acqua calda o qualcos’altro del genere; sto solo provando a fare un altro album rock n’ roll che spacchi. E sono molto, molto felice dell’album.

Ne sono molto felice anche io. Non vedo l’ora che i tuoi fan mettano le mani su questo album. Verranno spazzati via!

L’artwork dell’album spacca. Cosa rappresenta? Cosa riguarda?

Ho divorziato dopo 18 anni e molte canzoni dell’album parlano della fine di un rapporto e/o di uno nuovo che nasce. La dea Kali (la divinità della morte e della distruzione, del tempo e del cambiamento n.d.r.) ha otto braccia, sta trascinandomi all’inferno e tagliandomi con i coltelli. E questo è un po’ quello che si prova con il divorzio (risate).

Sai, molte canzoni nella storia del rock n’ roll sono state scritte sulle ragazze e sui rapporti e molti dei brani di questo album hanno a che fare con la rottura di una relazione o trovare l’amore. E ciò è pressappoco quello che la copertina rappresenta.

Ho molti brani preferiti nell’album. Qual è il tuo?

Sono tutti molto diversi. Sai, la cosa bella degli album degli Skid Row è che voi ragazzi li ascoltate da 20 anni. Così, quando creo un nuovo CD, cerco di farlo in modo tale che resista per i prossimi 20 anni. Ho lavorato a questo album per due anni e l’ho ascoltato milioni di volte. Ogni canzone è così diversa. Mi piace davvero tanto “My Own Worst Enemy”, è molto veloce e la mia voce è molto pulita, risulta pura. Amo la ballad “I’m Alive”. Mi piacciono davvero tutte quante le canzoni, altrimenti non le avrei inserite nell’album.

Ci sono molte canzoni con cui mi posso identificare. E’ come se avessi potuto scrivere io stessa “Dream Forever”. Cosa significa per te quella canzone? L’hai scritta pensando ad una relazione o cos’altro?


Semplicemente pensando alle cose che avrei potuto essere prima di morire. Come quando divorzi ed hai dei figli; l’ultima cosa che vuoi è far loro del male e farli passare attraverso dei brutti momenti, e il divorzio lo è, sai? Ci sono molte sensazioni che provo. I miei genitori hanno divorziato quando avevo dieci anni ed io ho giurato a Dio che non sarebbe mai successo a me. E invece ora sta succedendo, è la vita. Sai, il mio caro amico John Rich, l’artista country, mi disse… “Sebastian, non avere mai paura di scrivere ciò che provi perché c’è sempre qualcuno che sta passando attraverso la stessa situazione, con gli stessi sentimenti, esattamente come te”. Ed è vero. Quando invecchi capisci che l’amore è la cosa più importante. Almeno per me lo è ed è quello di cui ho parlato nell’album.

sebastian_bach_interview_break1E’ così vero quello che dici.

Ti ho visto al Rocklahoma quest’anno ed il tuo chitarrista Nick Sterling è stato impressionante. Dove hai trovato questo ragazzo?


Questo ragazzo è una rock star ed un musicista estremamente talentuoso. L’ho visto su un numero della rivista Guitar World, sono andato sul suo sito web, ho ascoltato qualche riff e non potevo credere alle mie orecchie. Così sono andato sulla sua pagina MySpace e gli ho spedito una e-mail chiedendogli: “Hey ragazzo, ti va di unirti alla mia band, andare in tour con i Guns n’ Roses e viaggiare in tutto il mondo?”. E la sua reazione è stata qualcosa tipo… “uh yeah!”.

Un’altra cosa che ho notato al Rocklahoma è che sei in forma smagliante. Non stai invecchiando. Che stai facendo? Hai trovato la fontana dell’eterna giovinezza? Che succede?


Ah, è molto carino quello che dici. Vado a correre ogni giorno se posso e mangio molto salmone, che trovo mi faccia sembrare più magro. Bevo vino rosso, non bevo birra o alcun liquore pesante. Solo vino rosso, devo berne un po’! (risate)

Quella robaccia mi fa venire il mal di testa.

Davvero? Il buon vino rosso non fa venire il mal di testa.

Allora deve essere così.

La tua voce mi sembra più solida oggi di quanto non lo fosse quando eri il frontman degli Skid Row. Come è possibile? Cosa combini per far sì che la tua voce sia meglio adesso rispetto a quando avevi 20 anni?

Faccio scale, scale dell’opera italiana. E’ uno stile di canto che risale al 1700. Mantiene la mia voce tagliente, la rende davvero solida.

Così devi lavorare alla tua voce, non esce fuori dal nulla semplicemente.


Sì sì, la gente non lo capisce. Quando ho un concerto inizio due settimane prima a preparare la mia voce. E più si canta nel modo giusto, più la tua voce diventa forte.

Ho una domanda sugli Skid Row per te.

Ok.

Per essere onesti, tu eri gli Skid Row per me, nessun altro esisteva nella band oltre a te. Ora vedo che gli “Skid Row” sono ancora in giro con un nuovo cantante. Non ti da fastidio la cosa? A me sì, perché come fan e amante della musica tu eri gli Skid Row.


Mi da fastidio perché loro stanno rovinando il nome degli Skid Row. Se si fossero chiamati in modo diverso, allora avremmo potuto salvare il nome degli Skid Row come qualcosa di bello. Pazienza, non posso farci niente.

Ok, devo farti una domanda che mi preme. “Una mamma per amica”. La band in cui eri nello show televisivo… dove diavolo è saltato fuori il nome del gruppo Hep Alien? Centri qualcosa?

E’ stato per i produttori. A dire il vero è l’anagramma di Helen Pai, il nome della produttrice. Hep Alien.

Ora è divertente. Com’è stato partecipare ai reality show in TV? Ti è piaciuto?


Ne ho fatti talmente tanti che non li ricordo tutti. No, non mi piacciono… sono stati uno schifo. Tuttavia alcuni sono stati meglio di altri.

Bene allora, mi raccomando non fare “Bach Of Love” o qualcosa del genere (risate).

Ah! Non si sa mai, non si sa mai.


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Ti è piaciuto fare teatro a Broadway?

Ho amato fare “Jekyll And Hyde”. Quello è stato il mio preferito. “Jesus Christ Superstar” è stato più difficile, non è stato così divertente. Chissà, magari ne farò un altro in futuro.

Bene, sei una persona molto poliedrica e talentuosa.

Sai, potrei andare avanti per ore a dire cavolate con te e farti domande, ma ti piacerebbe dire qualcosa ai tuoi fan ed ai critici là fuori?


Vorrei dire che se vi piace la mia musica, allora tenetevi pronti per il 27 settembre (il 23 in Italia, n.d.r.), perché il mio CD esce quel giorno. Stiamo anche preparando un LP, un vinile. Inoltre nell’edizione deluxe inseriremo un DVD di un’ora con un CD chiamato “As Long As I’ve Got The Music”, che contiene riprese professionali fatte durante i concerti dal vivo in tutto il mondo.

Ho visto tutto ciò impazzare in Internet. Sono molto felice per te. Penso che si diffonderà a macchia d’olio.

Bene, grazie a te per il supporto.

Grazie per il tempo che ci hai dedicato Sebastian.




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