Miss May I (Levi Benton)
Levi Benton, frontman dei metalcorer americani Miss May I, ci parla dello stato di salute della band e ciò che personalmente e professionalmente hanno a cuore in questo momento della loro carriera.
Articolo a cura di Giulia Franceschini - Pubblicata in data: 24/04/18

Si ringrazia Sophia Melfi per la collaborazione

 

Ciao ragazzi e bentornati su SpazioRock.it! Come va e come sta andando il vostro tour?

 

Il tour sta andando molto bene, è pazzesco! Non abbiamo avuto neanche un giorno libero, tutti gli show sono stati fantastici e siamo molto soddisfatti.

 

Avete soprannominato questo tour: "We're Stronger Than Before". Cosa vi ha resi più forti e quando è avvenuta la svolta?

 

La svolta è avvenuta dall'inizio del tour di "Shadow Inside" e dall'ultimo singolo "Lost In The Grey" che riguarda, come tutto il nuovo album, cambiamenti e difficoltà passate. Con questo nuovo album ci sentiamo più forti rispetto a quello che eravamo prima.

 

L'ultima volta che ci siamo parlati era l'anno scorso, prima del vostro concerto a Bologna. Com'è stato tornare qui? Sembra che la vostra relazione con il nostro paese stia crescendo.

 

Sì è stato fantastico, eravamo molto emozionati all'idea di tornare in Italia. E' bello trovare, ogni volta che torniamo qui, una rapporto del genere con i fan, in continua crescita.

 

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Ai tempi della nostra scorsa intervista, il vostro ultimo album "Shadows Inside" non era ancora uscito, parliamone un po' più a fondo. Se paragonato a "Deathless", che mostrava un lato più melodico della band, con questo nuovo album siete ritornati ad un sound più dark che coincide con il vostro cambio di etichetta discografica. Questi due eventi sono collegati fra loro? Vi siete ritrovati in un periodo pieno di cambiamenti che vi ha portato ad un mutamento del vostro sound?

 

Sì ci sono stati un sacco di cambiamenti ed è proprio questo di cui parla il nuovo album, di quello che abbiamo affrontato in quel preciso momento e che viene fuori attraverso la nostra musica. Il cambio di etichetta è stato un forte impatto per noi, ma firmare il contratto e andare avanti con loro è stato fantastico. Ci sono stati altri cambiamenti più complicati che hanno portato ad emozioni contrastanti, ben visibili soprattutto nei momenti in cui eravamo in studio per raccontare in musica cosa ci stesse accadendo. Accadeva che delle volte qualcuno arrivasse di buon umore e allora tutto il processo compositivo andava bene, ma alcuni giorni andava male ed eravamo tutti furiosi, è stato un periodo altalenante per noi. Alla fine abbiamo concluso l'album e ne ricordo ogni singolo momento.

 

In cosa siete maggiormente migliorati con quest'ultimo album?

 

Siamo migliorati nel comporre canzoni e nel dare ad ogni singolo brano più attenzioni del solito. Vogliamo essere certi che ogni singola canzone sia fondamentale per capire il senso dell'intero album e non sia solo parte di esso. Ci abbiamo messo molto, ma il risultato è molto appagante. Non abbiamo pensato alle tempistiche, abbiamo solo scritto canzoni che per noi hanno significato.

 

Pensi che la scena metalcore sia relegata ad un cerchia ristretta o sia più aperta?

 

Penso che sia più aperta e che ci siano sempre più estimatori del genere metalcore. In questo ultimo anno mi ha ispirato molto come genere e ha influenzato tutta la band.

 

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Quali sono le attuali priorità per la band e per voi stessi, personalmente?

 

La maggiore priorità è la band che siamo adesso, divertirci e goderci i risultati ottenuti. L'obiettivo è quello di suonare bene in ogni singolo show e sentirci a nostro agio così da rendere la performance perfetta per il pubblico, che magari ha avuto una giornata storta. Personalmente posso dirti che la priorità è quella di far coincidere la mia vita normale con quella della band e divertirmi.

 

Quali sono le band con cui vorreste condividere il palco?

 

Sarebbe fighissimo suonare con gli In Flames e Wolverine sia in dei festival, ma anche in singoli show che sto maggiormente apprezzando.

 

L'intervista è conclusa, ti ringrazio. Vuoi lasciare un messaggio ai vostri fan italiani e ai nostri lettori?

 

Grazie ai nostri fan italiani per il supporto. E' bellissimo essere tornati qui, spero che vi piaccia il nostro nuovo album, stay metal!




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