Caliban
Elements

2018, Century Media
Metalcore

"Elements", così come i precedenti lavori in studio della formazione tedesca, fa dell'omogeneità del sound e della tracklist un grande punto di forza.
Recensione di Federico Falcone - Pubblicata in data: 08/04/18

Puntali sulla tabella di marcia che li vede uscire con una nuova fatica discografica ogni due anni, tornano a dar voce ai loro amplificatori i tedeschi Caliban. Autori da quasi due decadi di un metalcore senza compromessi - e per questo considerati tra i pilastri del genere - fanno il ritorno sulle scene con "Elements", disco di tredici tracce (più due di bonus) in cui sono rivendicate con prepotenza le peculiarità che li hanno resi famosi.

Se il precedente "Gravity" ci aveva restituito una band in eccellente stato di forma, i circa cinquanta minuti di questa nuova release non fanno altro che confermare l'ottimo momento che il combo metalcore sta vivendo. Fin dal primo ascolto, infatti, appare evidente come "Elements" segua la scia dettata dal suo predecessore, attingendo dai suoi punti di forza ed evidenziandoli tanto nei passaggi più estremi quanto in quelli più melodici. Connubio, questo, che i Caliban hanno sempre portato avanti con convinzione, rivelandolo, inoltre, come vero trademark e segno distintivo. Già dalla prima traccia, "This Is War", alle sfuriate violentissime vengono alternati mid tempo spezzacollo e cori melodici cadenzati e relativamente orecchiabili che danno al sound una variabile in grado di tenere alta l'attenzione dell'ascoltatore. Le successive "Intoxicated", "Ich Blute Fur Dich" e "Set Me Free" possono tranquillamente rappresentare l'antonomasia del songwriting della band, essendo, infatti, pezzi di una ferocia incredibile ma sapientemente curati attorno a una struttura compositiva eccellente. La prova della sezione ritmica composta da Patrick Grün alla batteria e Marco Schaller al basso è impressionante; mai un calo di ritmo, mai un passaggio a vuoto, mai un momento di tregua.

Un muro di suono invalicabile che, senza timore di azzardare, rappresenta il vero punto di forza nella line up del gruppo. "Elements", così come i precedenti lavori in studio della formazione tedesca, fa dell'omogeneità del sound e della tracklist un grande punto di forza. Infatti, che senso avrebbe puntare tutto su due o tre singoli se il resto dei brani non è alla loro altezza? In questo i Caliban hanno sempre avuto un occhio di riguardo e quest'ultimo lavoro non fa altro che ribadirlo. Bentornati, ne avevamo bisogno!





01. This is War
02. Intoxicated
03. Ich blute für Dich
04. Before Later Comes Never
05. Set Me Free
06. My Madness
07. I Am Fear
08. Delusion
09. Carry On
10. Masquerade
11. Incomplete
12. The Great Unknown
13. Sleepers Awake

Bonus Tracks:
14. Dark Shadows
15. Forsaken Horizon

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