Il mese scorso, l’ultimo episodio di “Trunk Nation L.A. Invasion” di SiriusXM, ha visto come ospite Dave Mustaine, leader e frontman dei Megadeth.

Il cantante, parlando del disco “Super Collider” del 2013, si è tolto più di qualche sassolino dalla scarpa riguardo all’ormai ex-bassista della band David Ellefson, allontanato dalla band nel 2021 dopo aver ricevuto accuse di molestie:

Sono arrivato una mattina e Johnny K (il produttore) era lì a lavorare su una canzone chiamata ‘Kingmaker’. Quando sono entrato lì, ho sentito Ellefson e Johnny K lì dentro registrare una parte per l’inizio della canzone. E non aveva nulla a che fare con l’atmosfera della canzone; non aveva niente…

Per poi aggiungere:

Se ascolti ‘Kingmaker’, sentirai che c’è una parte davvero stupida all’inizio della canzone.

David Ellefson, ha risposto ai commenti dell’ex-compagno durante l’ultimo episodio del podcast  “2020’d“. Sempre riferendosi alle sessioni di registrazione di “Super Collider”, ha spiegato:

Il disco era fatto, o almeno le mie parti di basso lo erano. E Dave, alla fine della sessione, alla fine della giornata, mi ha detto: “Ehi, amico. Se c’è qualcosa che vuoi aggiungere o modificare o cambiare” dandomi la licenza libera per farlo, perché aveva firmato su tutto. Io dissi:  “Va bene. Nessun problema”. Così, dopo che se n’è andato, io, Chris Broderick e Johnny K ci siamo seduti in studio e ho detto: ‘Sai, ho quest’idea’, e la mostrai loro, e Broderick disse: ‘Amico, sarebbe davvero bello all’inizio di ‘Kingmaker’.

Le cose però, sarebbero cambiate il giorno dopo con l’opinione di Mustaine:

Dave entra il giorno dopo con uno stato d’animo molto diverso, scontroso, oserei dire. Non era così gioioso come la sera prima. Io o Johnny abbiamo detto: “Ehi, vogliamo che ascolti questa cosa su cui abbiamo lavorato ieri sera”. Lui aveva uno sguardo di disapprovazione. Così Johnny lo suona per lui, tutto eccitato. Perché Johnny, Chris e io, avevamo sentito tutti quanti le stesse parole: “Ehi, se vuoi aggiungere qualcosa, se vuoi lavorare su qualcosa, per favore fallo”. Beh, Dave non sembrava ricordare quella conversazione. La sua risposta è stata: “Perché diavolo stai scherzando con la mia canzone?” E poi prese Broderick da parte e gli disse: “Non osare aggiungere roba di David Ellefson alle mie canzoni”.

Ellefson, ha poi raccontato un altro episodio, questa volta riferendosi al suo ritorno nella band nel 2011, durante la registrazione di “Th1rt3en”:

Siamo entrati in studio, abbiamo preso le chitarre e abbiamo iniziato a suonare qualcosa. E tieni presente che non ero stato in questo ambiente per quasi 10 anni. Perché era il 2011, e l’ultima volta che abbiamo lavorato a un disco insieme è stato “The World Needs A Hero” nel 2001, quindi letteralmente 10 anni prima. E avevo lavorato con tutti altri tipi di persone in cui è, tipo, “Ehi, ho un’idea. Che ne dici?”

[…]E così ho detto: ‘Ehi, ho qualcosa che potrebbe andare con quello.’

Dave si tolse immediatamente la chitarra e entrò in ufficio. Ho guardato Shawn Drover, lui e Chris stavano solo scuotendo la testa. Ho detto: “Che diavolo era tutto questo?” Lui mi rispose: “Amico, fidati di me. I giorni della collaborazione sono ormai lontani. Quei Megadeth in cui ti trovavi, sono finiti”. In ufficio, Dave era furioso, ma non volevamo che la nostra nuova amicizia si deteriorasse, così ho detto, “Qual è l’accordo?” E lui disse: “Non cercare di mettere le tue idee nelle mie canzoni”. Risposi: “Nessun problema”. E quella è stata l’ultima volta che abbiamo suonato insieme. Da quel momento in poi, in ogni altro disco dei Megadeth è stato solo Dave a scrivere le canzoni.

Inoltre, Ellefson ha continuato dicendo che, a causa della battaglia di Mustaine con il cancro alla gola, i Megadeth erano stati costretti a lavorare in maniera diversa durante le sessioni iniziali di scrittura per il nuovo album della band, “The Sick, The Dying… And The Dead!”. Per velocizzare i tempi infatti, anche in assenza del frontman, la band si riuniva per cercare di registrare qualcosa, ma questo non andava bene a Mustaine:

Dave è entrato ed era furioso perché stavamo lavorando senza di lui. Rakestraw si prese la colpa e disse: “Ehi, è stata una mia idea. Questi ragazzi sono tutti qui per lavorare. Dobbiamo registrare”. E Dave ha detto: “Voglio sapere chi ha scritto quale parte e dove”. Potevo vederlo arrivare. Sapevo che avrebbe visto quali parti avevo scritto e le avrebbe tolte, cosa che ha fatto. Ha tolto tutte le mie parti dal disco, che erano diverse, e le ha riscritte o cambiate, solo per assicurarsi che non avrei scritto nulla sul disco. Sono stato lì nello studio per circa cinque settimane, poi sono tornato a casa per la festa del papà e non sono più tornato. Sono tornato un anno dopo a registrare il basso, e all’improvviso tutte le mie parti erano fuori dal disco, con tutti i miei contributi di scrittura.

Infine, secondo il bassista, anche il suo licenziamento dalla band, a causa di accuse di molestie trapelate in rete, sia stato il culmine di anni di risentimento accumulato da parte di Mustaine:

Ha visto gli eventi dello scorso anno come l’occasione perfetta per scegliere il botteghino rispetto all’amicizia.

Ha poi aggiunto:

Ora mi guardo indietro e mi sento come se fossi stato cacciato dall’inferno. Qualunque cosa nei miei confronti era solo un abuso, non era necessaria. Dave ha anche detto che aveva un risentimento nei miei confronti che non poteva lasciar andare, e non sapevo cosa fosse

Per poi concludere:

“Guarda, penso che parte di questo risentimento sia perché non ha ancora superato di essere stato licenziato dai Metallica, quindi voleva fare a qualcun altro quello che era stato fatto a lui, cioè cacciarlo via e far suonare le sue parti di chitarra a qualcun altro. “Quindi buttiamo fuori Junior e poi facciamo suonare a qualcun altro le sue parti di basso”. Ma a me non interessa. Ho già aiutato a mettere insieme il disco. Ho suonato sul disco. Sono stato pagato. Quindi, ehi, se vuoi convincere qualcun altro a suonare, come vuoi.