Steve'n'Seagulls (Tomi)
A pochi giorni dal loro ritorno in Italia per tre date a Milano, Bologna e Trieste, abbiamo avuto la possibilità di fare una piacevole chiacchierata con Tomi aka Remmel, che ci ha fatto venire tanta voglia di lasciare la città per trasferirci definitivamente in campagna... magari anche in Finlandia!
Articolo a cura di Cristina Cannata - Pubblicata in data: 10/05/16

Ciao Tomi! Benvenuto su SpazioRock! Come stai? Tutto bene?


Ciao! Tutto molto bene, grazie! Oggi è anche una giornata particolarmente soleggiata qui in Finlandia e l'estate è alle porte! Sai che significa? Un botto di bella roba sta arrivando!

 

Sarete in Italia tra pochissimi giorni per 3 show. Siete carichi?


Siamo davvero impazienti di tornare in Italia! Ci siamo stati già una volta, l'unica tra l'altro, e non vediamo l'ora di tornare! Penso che questi show andranno bene e saranno divertenti...anche perchè non siamo persone particolarmente complicate...

 

Forse voi no, ma fidati che il pubblico italiano è complicato da gestire! Sai quanto canta?


(Ride, ndr.) Ma no, voi italiani siete davvero simpatici, l'ultima volta ci siamo davvero divertiti. Davvero, non vediamo l'ora di essere di nuovo nel vostro paese!

 

Il 2015 è stato per voi un anno importantissimo: siete entrati nel mondo della musica e l'avete conquistato ottenendo un grandissimo consenso e conquistando un grande successo in poco, pochissimoo tempo. Com'è cambiata la vostra vita?

 

Già prima del periodo in cui "tutto è iniziato" tenevamo concerti, ma naturalmente gli ultimi due anni sono cambiati per noi, nel senso che siamo molto più impegnati. Prima suonavamo solo in Finlandia e adesso siamo in giro per il mondo, ad esempio l'anno scorso abbiamo viaggiato parecchio. La nostra vita è cambiata, ci sono più sfide e più impegni. Ma dall'altro lato possiamo dire che fondamentalmente facciamo sempre le stesse cose: ci esercitiamo e ci divertiamo tanto con la musica. Non abbiamo nulla di cui lamentarci, è tutto magnifico.

 

C'è qualche schema particolare che adottate nel fare la vostra musica? Chi sceglie le cover da fare?


Nessuno di noi in particolare sceglie le canzoni. Prendiamo i nostri idoli d'infanzia e di adolescenza, e le canzoni che ci piacciono, che ci divertono, e che hanno qualcosa di speciale, tipo un bel riff o qualcosa del genere. Tendenzialmente qualcuno arriva con qualche idea e si inizia a lavorare tutti insieme su di essa. Seguiamo la dinamica di "band", non c'è niente di individuale.

 

In molte foto ufficiali apparite con un taglia erba e un pony. Perchè? Dimmi che c'è un motivo specifico...


(Ride,nrd.) Il pony è di un nostro caro amico e ce lo siamo fatti prestare per alcune foto. Ogni volta che facciamo qualche video o foto, come sai, appariamo sempre in contesti di fattoria e perciò fondamentalmente usiamo sempre molte cose che ci circondano, spesso in maniera assolutamente casuale. E può essere la qualsiasi cosa eh... Spesso sono delle idee che ci vengono al momento. Vediamo una cosa e se può andare bene, la mettiamo dentro. Non siamo bravi a pianificare...

 

Ma è divertente così!


Assolutamente, è divertentissimo. Ci divertiamo a fare le cose che dobbiamo fare. Non vogliamo apparire come qualcosa di finto, capisci? E' bello perchè è spontaneo ed è reale.

 

 

stevenseagullsintervistainside2016 

 

Esattamente un anno fa, l'8 maggio 2015, avete rilasciato Farm Machime, il vostro primo album. Dai, dimmi che è dedicato al tagliaerba...


Parzialmente si (Ride, ndr.). In realtà è dedicato un po' a tutti noi. Penso che noi siamo un po' come delle macchine da campagna... come dei trattori o qualcosa del genere.

 

E a distanza di un anno esatto, siete soddisfatti da quello che avete ottenuto?


Oggi siamo contenti di quello che è successo, della risposta ottenuta, ma ovviamente quando entri nel mondo della musica e fai dei live, sei sì felice e soddisfatto, ma al contento ti rendi conto che c'è sempre tanto da migliorare. E noi siamo convinti di doverci migliorare. Abbiamo e stiamo lavorando molto per farlo, per creare e pubblicare nuova musica, canzoni nostre... Stiamo finendo di lavorare al nostro secondo album che sarà pubblicato a settembre...

 

Ah questa si che è una bella notizia! E sarà sempre un album di cover?


Alcune cover e alcune sorprese...tipo delle canzoni nostre. Ma basta non ti dico altro!

 

E io non ti chiedo altro!


Vedremo che ne uscirà fuori!

 

Possiamo facilmente dire che il vostro successo è strettamente legato a Youtube. Siete partiti con un video e poi la gente ha iniziato a parlare di voi fino a che non avete firmato un contratto con un'etichetta discografica. Quanto sono importanti oggi i canali social per una band?

 

Beh direi importantissimi perchè è un metodo diretto e immediato di raggiungere un numero elevatissimo di persone. Se hai una nuova canzone o un nuovo album o un nuovo video, attraverso questi strumenti puoi far sì che tante e tante persone lo sappiamo e, viceversa, le persone hanno dei canali immediati per cercare e trovare quello che gli piace. E' un modo efficace per comunicare delle espressioni: foto, disegni, libri. Per noi musicisti quindi credo sia fondamentale...

 

Pensi che avreste avuto lo stesso successo 20 anni fa?


Ah beh, non lo so, questa è davvero una domanda difficile (ride, ndr.). Penso che siamo stati davvero fortunati... ma dall'altro lato penso che se la gente vuole ottenere qualcosa, trova il modo di cercarla e di trovarla. Penso che anche 20 anni fa avremmo potuto potenzialmente avere un po' di fortuna.. E oggi hai bisogno sempre di fortuna.



Avete fatto tanti concerti, siete stati anche a Wacken.. ma ascolta, ho letto in un articolo che avete suonato al battesimo del gatto di vostra nonna... Che è sta storia? E' vera?


Scusa?! (Ride, ndr.). Se l'abbiamo fatto, eramo ubriachi! Sarebbe stato davvero divertente.

 

Bene, allora adesso dovete farlo. Appena arrivate in Italia vi faccio suonare al battesimo del mio gatto...


(Ride, nrd.). Abbiamo fatto tantissimi concerti, questo ci manca.



Come scegliete gli strumenti da utilizzare? Non sembrano strumenti che possono in un certo senso appartenere ad una tradizionale concezione di folk music...



A volte scegliamo gli strumenti da utilizzare con cognizione...Hiltunen  suona la fisarmonica da quando era bambino. Altre volte pensiamo "Uhm, questo potrebbe starci bene, questo potrebbe andare, potrebbe essere divertente, proviamo!". Ovviamente molti degli strumenti che suoniamo derivano dalla musica folk o dal country blues, ma li utilizziamo in maniera differente. A volte è una semplice e pura curiosità e interesse, a volte facciamo riferimento al loro utilizzo tradizione, ma in un modo leggermente diverso.


Avete suonato cover famosissime di levatura internazionale. Ma se dovessi scegliere una canzone popolare finladese, quale sceglieresti e perchè?


Aspetta, fammici pensare... Penso che farei la canzone "Piupalipauli" (Commento dell'autrice: Cari lettori, vi giuro che ho cercato in lungo e in largo, ma non sono riuscita a capire come si scrivesse. Suggerimenti son ben accetti. Perdonatemi, non sono una profonda conoscitrice della tradizione e cultura finlandese).


Eh?? Cosa? e adesso io come lo scrivo??


(Ride, ndr.). E' divertente eh?


No cambia titolo, non posso scriverla.. non ho idea di come di scriva!


(Ride, ndr.). In realtà è una canzone tipica della tradizione ed è molto famosa. Cercala! Se vuoi ti faccio lo spelling...


Hai parlato poco fa di alcune sorprese nel nuovo album in uscita a settembre, ma dimmi quando possiamo aspettarci un album fatto di brani esclusivamente vostri?


Penso che sia una cosa che possa accadere, sai? Scriviamo e facciamo canzoni, ci esercitiamo, ci stiamo migliorando in questo senso, stiamo crescendo...

 

Secondo te, cosa piace di voi alle persone, ai vostri fan?

 

Quando le persone vengono a vederci ai concerti hanno sorrisi stampati in faccia e si avverte che stanno bene. Li facciamo divertire, li facciamo rilassare.. Il mondo corre in fretta, le persone son sempre impegnate e stressate. Quando vengono a vederci si possono rilassare per un paio d'ore! A noi piace molto poi parlare con loro dopo i concerti, chiedere cosa ne pensano, ma anche chiedere di raccontarci la loro storia, la loro cultura. Penso che una cosa che piaccia di noi è che noi siamo quel che siamo.

 

Grazie Tomi, questa era l'ultima. Vuoi lasciare un messaggio ai vostri fan in Italia e ai nostri lettori?


Grazie a voi! E ciao a tutti i nostri fan italiani, non vediamo l'ora di tornare nel vostro paese e per favore dopo il concerto venite a parlare con noi. Se avete domande o curiosità, vogliamo ascoltarvi! Sarebbe fantastico poter scambiare quattro chiacchiere con voi. 
 

 




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