Whitford, che compirà 70 anni a febbraio e che si è unito agli Aerosmith nel 1971, ha parlato del tour europeo della band, originariamente previsto per il 2020 e inizialmente rinviato al 2021, prima di essere spostato ancora una volta al 2022 a causa della pandemia: "Riguardo al tour europeo si parla ora dell'anno prossimo. Io credo però che si tratti di pura utopia. Non accadrà nulla per molto tempo", ha dichiarato a Bonamassa in quella che è una parte di una serie di interviste di "Live from Nerdville". Whitford ha poi proseguito: "Ho i miei dubbi riguardo al fatto che gli Aerosmith possano ancora suonare dal vivo, perché l'età sta diventando un fattore molto importante". Molti dei membri della band, che hanno un'età compresa tra i 69 e i 73 anni, hanno inoltre sofferto di recente di problemi di salute, il che ha avuto un impatto molto forte sulle loro possibilità di andare in tour e di sostenere dai quattro ai cinque show a settimana". Nel 2019, il batterista Joey Kramer subì un infortunio alla spalla che lo escluse temporaneamente dalla band, mentre sul finire del 2018 il chitarrista Joe Perry fu ricoverato in ospedale dopo un presunto collasso nel backstage in seguito alla sua esibizione al concerto di Billy Joel al Madison Square Garden, incidente tra l'altro già capitatogli due anni prima durante un concerto con gli Hollywood Vampires a Brooklyn.
Il tour europeo degli Aerosmith è in programma per il giugno e il luglio del prossimo anno, con un concerto per il 50° anniversario della band fissato per settembre a Boston.
Articolo a cura di Francesco Basso