Gli Asia non sono nuovi alla pubblicazione di live album, anzi, ci hanno abituato a ricevere all’incirca una registrazione dal vivo per ogni tour intrapreso; dopo l’ultimo “Spirit Of The Night”, che documentava la tappa del Phoenix Tour 2009 al Cambridge Rock Festival (Regno Unito), il 9 Agosto dello stesso anno, ecco che il quartetto inglese ci regala il doppio CD + DVD “Resonance”, registrato durante l’esibizione del 4 Maggio 2010 a Basilea (Svizzera) all’interno del tour promozionale di “Omega” (2010). Pubblicato da Frontiers Records il 23 Novembre per il mercato europeo e il 27 per quello americano, quasi contemporaneamente all’inizio del nuovo tour della band, “Resonance” ci mostra gli Asia della nuova era, con trenta anni di carriera sulle spalle e un ritorno alla formazione originale del 1981. Una release tutt’altro che superflua, come possono pensare in molti dato che i live album di questo gruppo non mancano: la particolarità di questo lavoro sta nel fatto che lo show degli Asia mette i brani di “Omega” al centro dell’attenzione, attingendo soprattutto dalla sua tracklist nella scelta della scaletta del concerto e anche dal precedente.

“Finger On The Trigger”, “Holy War”, “I Believe” sono alcune delle tracce qui presentate con una esecuzione che non lascia spazio all’errore. Naturalmente non mancano le hit che li hanno resi famosi, ad accendere l’entusiasmo del pubblico già dal secondo brano con “Only Time Will Tell”. Brani che non ci si stanca mai di ascoltare, soprattutto in quella che è la vera prova del potenziale di una canzone, ovvero la sua versione eseguita dal vivo. Strategicamente posizionate alla fine dello spettacolo “Sole Survivor” e la celeberrima “Heat Of The Moment” , a chiusura dello show.

Se il pregio di un album come questo è quello di presentarci delle ottime versioni live, supportate da un ottimo mixaggio, il lato negativo è l’eventuale ripulitura eccessiva del suono, ed è purtroppo proprio quello che è accaduto con “Resonance”. L’esecuzione già di suo priva di sbavature è accentuata dal lavoro di post-produzione che rende i brani un po’ sterili, privandoli del vero feeling del concerto dal vivo. Considerato che l’album è corredato da un filmato dell’esibizione, è un difetto sul quale si può chiudere un occhio; si tratta dopotutto del tipo di release che fa gola specialmente ai fan accaniti, che di certo apprezzeranno quella che è comunque una buona dimostrazione che gli Asia sono sempre qui e sempre in gran forma.