Alexi Laiho: il prodigio del lago Bodom
L'omaggio di Spaziorock al chitarrista finlandese


Articolo a cura di Giampiero Pelusi - Pubblicata in data: 04/01/21

A solo pochi giorni dall'inizio del 2021, il mondo del metal è già scosso dalla scomparsa di Alexi Laiho, iconico fondatore e mente dei Children Of Bodom (1993-2019) e, più recentemente, dei Bodom After Midnight (2020).

L'istrionico musicista finlandese è stato uno dei più grandi precursori del melodic death metal finlandese, incidendo più di dieci album tra live e studio e contribuendo enormemente allo sviluppo di un genere rimasto fino a quel momento lontano dai riflettori del panorama metal mondiale. Sono tante le perle pubblicate, dal primo e brutale "Something Wild" al capolavoro "Follow The Reaper", passando per dischi più diretti come "Are you Dead Yet?". Una giostra ben oliata che viaggia su rotaie infiammate da duetti roboanti tra tastiere e chitarre, dove riff impattanti si avvolgono come serpi a melodie vigorose.

Nel 2019 lo scioglimento ufficiale dei Children Of Bodom e la conseguente formazione nel 2020 dei Bodom After Midnight. Chitarrista funambolico, dalla tecnica stupefacente, voce tagliente e calda, Alexi Laiho lascia un fardello pesante di emozioni che vogliamo celebrare riascoltando alcuni dei più grandi brani scritti dal musicista e raccolti nella playlist qui sotto: un piccolo tributo a un mostro sacro del metal.

 

Rest in Bodom, Alexi.

 

 




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