
I Blues Pills prendono vita dall'unione delle forze dei fratellastri Zack Anderson e Cory Berry e della talentuosa vocalist Elin Larsson, sotto il segno della comune passione per la musica e lo stile settantiani. Tempo di portare il proprio sound in giro per l'Europa e i ragazzi trovano modo di arricchire la formazione con Dorian Sorriaux, giovanissimo chitarrista francese, che mostra da subito grande tecnica e dedizione per il progetto. Tra il 2012 ed il 2013, dopo la pubblicazione di un EP, "Bliss", e del singolo "Black Smoke", e dopo una serie di concerti ed apparizioni a festival che hanno consentito alla band di farsi un nome (principalmente in Germania), i Blues Pills firmano un contratto con Nuclear Blast e si preparano al debutto discografico.
"Blues Pills", uscito nel luglio 2014, ha da subito contribuito a registrare un grande successo. La combinazione di un blues rock ad alto contenuto psichedelico e l'energica voce di Elin, che ha incalzato paragoni con mostri sacri del calibro di Janis Joplin e Aretha Franklin, ha riscosso consensi immediati e rappresentato un punto di svolta a partire dal quale la carriera dei ragazzi svedesi-franco-americani ha intrapreso una decisa impennata. Pezzi come "High Class Woman", "Devil Man" e "Little Sun" sono immediatamente diventati cavalli di battaglia.
Dopo il cambio in formazione con la separazione dal batterista Cory Berry in favore di André Kvarnström, e la partecipazione della band ad alcuni eventi di prestigio come il Montreux Jazz Festival, la band si è dedicata alla creazione di un secondo disco, pubblicato poi nell'aprile 2016. L'uscita di "Lady In Gold" ha non soltanto confermato le indubbie capacità di questi ragazzi ma anche mostrato il raggiungimento di una certa maturità, arricchendo inoltre la scaletta di brani di livello come la title-track, "I Felt A Change" e "You Gotta Try".
L'attesa per rivedere i Blues Pills in Italia è quasi al termine: li rivedremo infatti il 15 marzo a Trieste.