Cradle Of Filth (Dani Filth)
"Hammer Of The Witches" è l'ultimo nato dei Cradle Of Filth: un album che ci porta nel passato, nell'era della stregoneria tra le sfumature intense della magia nera. Armatevi di curiosità e venite a scoprire quest'opera insieme a Dani Filth...
Articolo a cura di Cristina Cannata - Pubblicata in data: 17/07/15

Si ringrazia Eleonora Muzzi per la collaborazione.

 

Ciao Dani! Benvenuto su SpazioRock! Come va?

 

Tutto molto bene, grazie!

 

"Hammer Of The Witches" è uscito lo scorso 10 luglio, puoi dare ai nostri lettori una breve introduzione dell'album?

 

E' il nostro undicesimo studio album. E' parzialmente basato su un trattato medievale, il Malleus Maleficarum. L'abbiamo reinterpretato focalizzandoci di più sul concetto di "vendetta" invece che sulla persecuzione delle streghe. L'album è stato registrato nei Grindstone Studios di Suffolk, in Inghilterra, insieme al produttore che ha già lavorato sui nostri primi album. Ci sono voluti quattro mesi da quando abbiamo iniziato a scrivere per finirlo, in particolare perché abbiamo dovuto lavorare moltissimo sulle armonie di chitarre, dato che abbiamo dovuto trovare due nuovi chitarristi praticamente da un momento all'altro. Uno dei nostri chitarristi ha avuto problemi personali e ha dovuto lasciare la band, l'altro ha avuto un serio problema al collo che l'ha costretto a una complicata operazione e continue cure mediche. In realtà, non c'è molto da dire sull'album, bisogna ascoltarlo, e credo che le canzoni che abbiamo estratto da esso, "Enshrined in Crematoria", "Deflowering the Maidenhead, Displeasuring the Goddess" and "Right Wing of the Garden Triptych" siano un buon punto di partenza.

 

Negli ultimi anni ci sono stati molti cambi di line-up nella vostra band. E' stato facile ricostruire una perfetta armonia tra i nuovi membri?

 

Sì, in realtà è stato facile. Abbiamo avuto bisogno di due nuovi membri in occasione del nostro tour europeo dello scorso anno- nel 2014. Siamo andati bene, abbiamo suonato bene, tanto da suscitare delle ottime impressioni. Entrambi hanno subito capito cosa fossero davvero i Cradle Of Filth e come scrivere musica che potesse andare bene per la band. Così abbiamo deciso che questa sarebbe stata la line-up perfetta, e di iniziare a scrivere immediatamente alla fine del tour.

 

I primi singoli tratti dall'album sembrano essere parecchio distanti dal vostro classico sound. Verso quale direzione in termini musicali siete diretti?

 

E' davvero difficile tentare di descrivere la direzione di quest'album. Ha molto dei classici Cradle Of Filth, ma ci sono anche i Cradle Of Filth del 2015, e sono due band completamente differenti l'una dall'altra. E' difficile descrivere completamente il sound di un album, è difficile descrivere cosa effettivamente un album sia.

 

cradleitw201502Che ricerche hai fatto per scrivere riguardo a questo tema nello specifico?

 

Come ho detto, la principale fonte è stata il Malleus Maleficarum. La titletrack, The Hammer Of The Witches, è completamente basata su questo: parla della persecuzione e delle torture subite da chi praticava la stregoneria. La nostra interpretazione dell'argomento però è più focalizzata sulla vendetta, sulla rivoluzione della stregoneria, sul paganesimo e sulle credenze spirituali in generale. Tutti i brani dell'album sono collegati dal concetto di stregoneria, demonologia, spiritualità, oppressione. Direi che anche il termine "medievale" potrebbe essere collegato all'album. Per esempio, "Right Wing Of The Garden Tryptich" è basato sul trittico del Giardino delle delizie di Hieronymus Bosch; "Onward Christian Soldiers" racconta di una crociata, con dei riferimenti alla guerra tra musulmani e cristiani che possono applicarsi anche alla cronaca di oggi; e ancora, ci sono canzoni che assomigliano a brevi storie sulla pratica della magia nera, altre che sono canzoni celebrative i cui concept attingono a demonologia e stregoneria.

 

Quali sono le fonti principali d'ispirazione quando scrivi i tuoi testi e la tua musica? C'è un particolare stato mentale che tendi a creare quando componi nuove canzoni?

 

Sono influenzato da una miriade di cose, in realtà. Il posto in cui viviamo, l'ambiente, libri, film. Ho letto tanti libri, tanti romanzi, soprattutto del XIX secolo, storie horror del XX secolo. L'ispirazione viene da tante cose. Per quest'album, molti dei miei spunti mi sono stati suggeriti dai paesaggi di campagna del posto in cui vivo, perchè è conosciuto come una provincia stregata!

 

Sono passati tre anni tra l'uscita del precedente album e quella di "Hammer Of The Witches". C'è un motivo particolare? Hai voluto prenderti tempo per rifinire al massimo questo nuovo lavoro?

 

In realtà questo lasso di tempo è stato dovuto al fatto che abbiamo deciso di allungare il nostro tour per l'album precedente. Fortunatamente c'è stata una buona armonia tra i nuovi membri e questa cosa che ci ha concesso di metterci subito a lavoro alla fine del tour.

 

Come pensi che le nuovi canzoni potranno essere riproposte live?

 

Abbiamo suonato all'Hellfest e al Graspop i singoli che avevamo fatto uscire prima del 10 luglio ed è andata davvero molto bene! Per i prossimi tour, sia quello europeo che quello americano, abbiamo pensato di suonare due o forse tre canzoni del nuovo album. I nostri nuovi membri hanno la capacità ed il talento di suonare ogni canzone di ogni album, e quindi presteremo attenzione a suonare le canzoni che il pubblico vuole, le canzoni che noi vogliamo, roba del nuovo album e i nostri immancabili classici.

 

La teatralità è sempre stata una dei vostri elementi distintivi nelle performance live. Continuerete su questa via o avete pensato a qualcosa di più semplice e di focalizzarvi di più sugli aspetti prettamente musicali?

 

Sono abbastanza sicuro che saremo teatrali come siamo soliti esserlo. Ovviamente adesso siamo impegnati con i festival estivi e siamo ancora impegnati con le trattative riguardo i tour. Infatti, un tour è già stato annunciato. Saremo in Italia per tre date. L'idea è quella di dar vita a grandi show, qualcosa che seguirà la tematica dell'album.

 

 

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Dopo tutti questi anni i Cradle Of Filth hanno di certo lasciato un segno nel mondo del symphonic black metal. Hai apprezzato come il genere si è evoluto nel corso degli anni o pensi che sia diventato qualcosa di diverso da quello che avevi in mente nei primi anni della vostra carriera?

 

E' diventato certamente differente, ma credo che questo sia imputabile al fatto che la musica in generale sta morendo per via dei download illegali, dei leak. Le persone non pensano più a comprare un album. E questo sta diventando un grosso problema, perchè non riguarda solo le band, ma anche le etichette, tutti coloro che curano gli spettacoli, i magazine, le persone che vogliono supportare le band, le radio e tanti altri soggetti coinvolti nell'industria musicale. E' sicuramente un problema serio. A quanto pare l'Unione Europea sta lavorando a una legislazione mirata a proteggere i diritti dei musicisti. D'altronde è una faccenda che ha a che fare con tanti soldi. Nel cinema, ad esempio: ci sono tanti soldi che circolano nell'industria del cinema e se io volessi avere una copia bootleg di... diciamo... Jurassic World, potrei essere immediatamente arrestato. Ma se è ad esempio il mio album a circolare, non succederebbe niente. Abbiamo davvero bisogno di una legislazione che protegga i diritti dei musicisti e delle band, e magari la musica in generale potrebbe rimettersi in carreggiata.

 

C'è qualcosa che rimpiangi di aver fatto nella tua lunga carriera?

 

Certo, ma tento sempre di non pensare ai rimpianti. Chi vive nel passato vive di rimpianti, chi vive nel futuro vive nell'ansia e nell'agitazione, perciò è meglio vivere nel presente. Se mi giro a guardare indietro mi capita di dire "oh sì, questa cosa è stata davvero stupida", ma ogni cosa è importante per imparare qualcosa di nuovo. 

 

Grazie Dani, questa era l'ultima. Vuoi lasciare un messaggio ai nostri lettori e ai tuoi fan?

 

Certamente! Grazie, grazie davvero per il vostro continuo supporto. Hammer Of The Witches è appena uscito: ascoltatelo! Per qualsiasi informazione date un occhio al nostro sito web o alla nostra pagina Facebook. Grazie ancora!




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