Gus G. (Gus G.)

"Brand New Revolution" è uno dei dischi più caldi del momento, perfettamente in linea con le temperature di questa torrida estate; un disco che non poteva che provenire da Gus G. talento e calore tutto mediterraneo, come molti sapranno da alcuni anni alla corte di Ozzy Osbourne. Il giovane chitarrista greco ha dimostrato ancora una volta di saper camminare da solo e in sede di intervista conferma di avere le idee chiare sul suo futuro e sul suo stile. 

Articolo a cura di Luca Ciuti - Pubblicata in data: 19/08/15
Hai registrato due dischi solisti in due anni. Immagino la tua attività sia tutta concentrata lì in questo momento.
 
Sì, questo è abbastanza ovvio (ride)...quando ho pubblicato il mio primo disco non pensavo di dargli un seguito. Avevo delle outtakes di quelle sessions e soltanto in un secondo momento ho provato a svilupparle in varie direzioni... ero rimasto soddisfatto del mio debutto ed ha avuto comunque un buon successo, per cui ho pensato, perchè non provarci di nuovo?

Come si è svolto il processo di composizione?
 
Il disco è nato in due sessions diverse; la prima si è tenuta a Los Angeles a ottobre 2014, avevo appena concluso il mio tour americano, con il mio ingegnere del suono e il resto della band ci siamo recati in studio a registrare i nuovi brani, ben sei in due giorni. Successivamente abbiamo terminato le demo aggiungendo basso e batteria e da lì sono rientrato a casa; poi ho avuto un'altra session in Grecia in cui ho aggiunto le restanti sei canzoni. Alla fine abbiamo unito le due sessions e il disco era pronto.

Puoi tracciare le principali differenze fra le due release?
 
Quello che ritengo essere davvero diverso su quest'album  è averlo registrato con la band, tutti nella stessa stanza, ed è qualcosa che non ho mai fatto prima. Questa è il motivo per cui il disco suona così heavy e sincero, mi capisci...?

Sei un endorser di ESP e Blackstar. Quali sono le caratteristiche di questo equipaggiamento che fanno la differenza per te?

ESP mi fornisce una chitarra customizzata con le mie modifiche, il fatto di aver scelto personalmente i dettagli della chitarra mi rende orgoglioso e lo stesso vale per gli amplificatori, sono stato io stesso a creare quella linea, il modello Blackfire intendo, mi sono occupato del design e di tutte le caratteristiche tecniche. Questo equipaggiamento è il risultato del mio stile e riflette la mia personalità di musicista.
 
Ci sarà un tour a supporto del disco?
 
Sì, terremo alcuni shows in Europa a settembre.

Puoi raccontarci brevemente come sei entrato nella band di Ozzy Osbourne?
 
Ho ricevuto una e-mail dal suo management nel 2009. Sono andato a Los Angeles per tenere una audizione, ho studiato i pezzi, ho incontrato la band e siamo entrati in studio per un paio di giorni. Poi è arrivato Ozzy e ho suonato due canzoni con lui e la band al completo. Dopo quell'audizione venni contattato e mi chiesero di unirmi alla band. 

Tu vieni dalla Grecia, cosa ne pensi di ciò che sta avvenendo nel tuo paese?
 
In questo momento mi trovo in Svezia, ho lasciato il paese pochi giorni fa (erano i giorni del referendum di Tsipras, ndr). Quello che sta accadendo è puro caos, e l'atteggiamento delle istituzioni può essere visto come un ricatto da un certo punto di vista...però vedi, non vorrei essere retorico ma cerco di evitare qualsiasi discorso di carattere politico, il mio mestiere è fare il musicista, e non vorrei entrare in questioni politiche o fare dichiarazioni in tal senso...

Che mi dici della scena metal greca? Il pubblico greco sono molto calorosi e presente e le band di talento non mancano... 
 
Conosco la scena molto bene anche se non la seguo come un tempo...so che in questo momento c'è un grande movimento hipster, pieno di bands dedite allo stoner rock, bere birra e cose del genere, ma in tutta sincerità non sono molto interessato a quello che fanno.

Sei ancora membro dei Firewind, o è da considerarsi un'esperienza conclusa?
 
I Firewind sono la mia band, io non suono nei Firewind, io possiedo i Firewind, in un certo senso. Ne sono il proprietario, il manager e il membro fondatore, sono a tutti gli effetti una cosa mia. La band esiste ancora, ma in questo momento ci siamo presi una pausa.

Immagino che l'attività della band sia in funzione della tua carriera solista e di Ozzy...
 
La band è ancora in attività, ma in questa seconda parte dell'anno mi dedicherò esclusivamente alla mia carriera solista. Posso però anticiparti che nel 2016 torneremo per alcuni shows...

Tornando alla tua carriera solista, hai una canzone del disco che prediligi? E perchè?
 
Non c'è un pezzo in particolare che preferisco , ma a dir la verità mi piace tutto il disco, lo ritengo un grande passo in avanti rispetto al debutto.

Ti vedremo suonare in Italia per il tour a supporto di "Brand New Revolution"?
 
Faremo un tour nei club a partire dal mese di settembre, saremo al Live Club di Trezzo sull'Adda l'8 di ottobre. Vi aspetto! 



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