Dragonforce (Herman Li)
Nuova intervista al leader dei Dragonforce, Herman Li, che si appresta a calcare nuovamente il suolo italiano per una serie di concerti imperdibili. Buona lettura!
Articolo a cura di Gaetano Loffredo - Pubblicata in data: 09/11/12
Traduzione a cura di Marco Belafatti

Ciao ragazzi e benvenuti su SpazioRock. Siete pronti per suonare in Italia?


Ciao! Sì, assolutamente. Sono passati tre anni dall'ultima volta che abbiamo suonato in Italia!

Forse è un po' presto per cominciare a parlare di un nuovo disco, ma siamo curiosi di sapere se avete già cominciato a raccogliere nuove idee e riff...

In realtà sì, Sam è venuto a casa mia a Luglio e abbiamo cominciato a lavorare su alcuni pezzi nuovi! Lavoriamo bene insieme e dopo cinque giorni avevamo già pronte... cinque canzoni! Potrebbero cambiare un po', quindi non posso esprimermi riguardo al sound al momento, però confermo che abbiamo già riff ed altre idee per il nuovo album!

Preferite scrivere mentre siete in tour o quando siete a casa e in sala prove?

Io scrivo sempre. Ieri ero su un aero diretto da Tokyo a Monaco e ho passato del tempo a registrare alcune idee sul mio iPad. Possono anche essere 30 secondi, alcuni accordi e una melodia, oppure un brano intero... Ho sempre della musica in testa. A casa mi risulta più facile, avendo un computer per registrare, oltre a diverse chitarre e tastiere...

Ci sarà la possibilità di vedere un DVD o un Blu-Ray di un concerto in futuro? Magari un live in Italia...

Al momento no, ma gireremo spesso dei filmati, quindi chissà! Per prima cosa dobbiamo arrivare vivi alla fine di questo tour. Mi piacerebbe fare un live in Italy. Un live in ogni nazione sarebbe carino!

Come è stato accolto “The Power Within” nel mondo? Ci sono state reazioni particolari da parte dei fan?

Sembra che il disco sia piaciuto parecchio. Eravamo un po' spaventati, ovviamente, per via del nuovo cantante. Ma cavoli, la voce di Marc è piaciuta, e questo ci fa piacere! I nostri fan hanno apprezzato la varietà di quest'album. I feedback sono stati tutti molto positivi!

dragonforce_intervista_2012b_02Cosa ne pensate degli elementi sinfonici nei dischi power? Avete mai pensato di dare una piccola svolta alla vostra formula?

Sul nuovo album abbiamo cambiato formula, anche se in maniera spontanea, non siamo tipi che si siedono e dicono “Ok, lavoriamo in questo modo piuttosto che in un altro”... è tutto molto spontaneo! Per quanto riguarda gli elementi sinfonici, quando sono eseguiti correttamente, danno luogo a risultati interessanti; mi piace il lavoro dei Symphony X o dei Rhapsody, per quanto riguarda questo genere.

E' cambiato qualcosa nel vostro modo di scrivere musica da quando Marc Hudson è entrato a far parte della band?

In realtà no. Quando è entrato la maggior parte del materiale era già stato scritto. Ora scriviamo musica pensando al suo tipo di voce, quindi in qualche modo influenza il nostro modo di comporre.

Avete in mente qualcosa in particolare per il prossimo tour? Qualche regalo per I fan italiani?


Aspettatevi brani tratti dal nuovo album, uno show intenso, suoniamo più forti che mai. Inoltre ci piace uscire con i nostri fan dopo i concerti, per fare quattro chiacchiere e bere un drink!

Qual è la cosa più strana che vi è capitata durante tutti questi anni in giro per il mondo?

Beh, succedono PARECCHIE cose strane, in ogni momento. È difficile ricordarne una in particolare. Lasciami pensare... Durante il tour giapponese siamo stati inseguiti da alcuni fan. Sono venuti con noi alla stazione, dove siamo saliti sul treno e li abbiamo salutati. Una volta arrivati alla città successiva, gli stessi fan erano già di fronte all'hotel ad aspettarci! Come abbiano fatto ad arrivare non saprei dirlo. Strano.

Qual è il cambiamento più grande che avete notato in questi anni, all'interno della band, ai concerti, nella scena musicale in generale?

All'interno della band, probabilmente siamo diventati più professionali. Per il resto... Penso che registrare musica sia diventato molto più semplice, e ciò ha reso la musica quello che è al giorno d'oggi. Ci sono pro e contro.

dragonforce_intervista_2012b_03Avete scoperto qualche band che pensate sia degna di una menzione da parte vostra? Cosa suggerireste a chi si appresta a iniziare una carriera nel mondo della musica?

Abbiamo suonato nel Regno Unito con una band chiamata The Defiled, sono molto bravi. Anche gli Huntress sono favolosi, melodici e malvagi. Il mio consiglio per chi vuole intraprendere la carriera del musicista... non mollare mai, è dura, magari non funzionerà mai, ma non potrai saperlo se non ci provi! Fai pratica, ascolta, crea, suona!

Il momento migliore della vostra carriera? Quanti fan avete guadagnato grazie all'uscita del videogame Guitar Hero?

Ogni volta che suoniamo in Giappone c'è qualcosa di magico nell'aria. Non riesco a scegliere un momento migliore, perché ce ne sono parecchi. Viaggiare, suonare, incontrare nuova gente... Tutto è molto piacevole, una vera occasione! Mi sento fortunato! Per quanto riguarda la reazione dei fan all'uscita di Guitar Hero... alcuni sono rimasti, altri se ne sono andati. Non tengo il conto dei nostri fan, haha! Penso che ne abbiamo guadagnati, sicuramente, altri invece ci hanno abbandonati pensando che fossimo dei venduti, penso sia un buon equilibrio!

Le ultime parole sono per voi! Grazie per l'intervista... Ci Vediamo a Milano, al concerto e al meet & greet organizzato per i fan italiani dei Dragonforce!


Grazie mille! Ci vediamo lì, non vedo l'ora di incontrare i nostri fan italiani!


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