Shane MacGowan, voce e frontman del gruppo irlandese Pogues, è morto questa notte, 30 novembre, alle 3.30 di una rara encefalite celebrare.

L’annuncio della scomparsa è stato dato dalla moglie Vittoria Mary Clarke che lo ricorda con estremo amore sui social:

Non so come dirlo quindi lo dirò e basta. Shane che sarà sempre la luce davanti a me, la misura dei miei sogni, l’amore della mia vita, l’anima più bella, un angelo meraviglioso, il sole e la luna, l’inizio e la fine di tutto, è volato da Gesù e Maria e tra le braccia della sua mamma Therese.

Sono fortuna oltre ogni cosa ad averlo incontrato, ad averlo amato e di essere stata amata incondizionatamente e infinitamente da lui, di aver trascorso insieme tanti anni di vita e amore, di gioia e divertimento, di risate e tante avventure.

Non ci sono parole per descrivere il vuoto che sento e il desiderio di vedere ancora una volta uno dei suoi sorrisi che illuminavano il mio mondo. Grazie, grazie e grazie per la tua presenza su questo mondo, lo hai reso più luminoso. Hai donato gioia a tante persone attraverso il tuo cuore, la tua anima e la tua musica.

Vivrai per sempre nel mio cuore. Rallegrati nel giardino tutto bagnato dalla pioggia che tanto amavi. Per me eri tutto il mondo.

Fu lo stesso MacGowan ad annunciare ai fan la sua malattia. Durante un concerto si presentò sul palco con gli occhiali da sole e disse di soffrire di encefalite. La moglie Vittoria si accorse che non stava bene in quanto il suo occhio stava diventando sempre più rosso e tendeva a chiudersi. La malattia gli provoca fastidi in presenza di luce.

Comments are closed.