Non sappiamo quante copie dell’album siano state effettivamente vendute, ma sappiamo che i suoi concerti sono andati sold out in tutto il mondo: una deluxe edition di "Slash" è quello che ci voleva per rimpinzare a dovere gli affamati fan di uno dei chitarristi più influenti della storia della musica, che ancora oggi riesce a infiammare le platee come pochi altri. Roadrunner Records ci ha inviato una nuova edizione del disco rilasciato nell’aprile 2010, quello che in una dettagliata recensione abbiamo giudicato sì vario ed eterogeneo, ma anche impersonale, una sorta di disordinata raccolta di artisti vari. A quasi un anno di distanza la fotografia rimane la stessa ma non è affatto sbiadita; ciò significa che il disco c’è, ha un rilievo artistico piuttosto contenuto, ma include brani che non hanno acquistato né perso valore nel tempo.
La novità di questa versione è rappresentata da un secondo supporto, un DVD, che mi sentirei di consigliare ai die hard fans, quelli che hanno il vizio di collezionare materiale del proprio artista preferito e di riporlo in una sfarzosa bacheca. C’è un documentario sul making of commentato dal protagonista, una serie di riprese live estratte dal Roxy di Los Angeles e dagli MTV Classic Launch, e un eccessivo spazio riservato alla canzone di spicco, “By The Sword”, che ritroveremo in un video clip, in un estratto live e in una mal riuscita versione 3D. Ma c’è dell’altro. Le canzoni del disco sono passate da quattordici a diciassette: presenti l’acoustic version di “Back From Cali”, terzo singolo, una discreta “Paradise City” firmata Fergie & Cypress Hill e, ciliegina sulla torta, l’indimenticabile Sweet Child O’ Mine in versione acustica cantata da Myles Kennedy. Voglio spendere però due paroline sul cantante degli Alter Bridge, che a mio modo di vedere interpreta il pezzo in modo eccessivo, sfiorando il cattivo gusto quando sale di tono: sembra più un provino di x-factor che un’interpretazione di un professionista. Fin troppo sopravvalutato per i miei gusti.
Tirando le dovute somme, va detto che la deluxe edition di “Slash” non aggiunge artisticamente nulla al prodotto venduto sino ad oggi nei negozi. Il dvd e i tre brani bonus non possono giustificare in nessun modo un nuovo esborso monetario a fronte di un album che già possedete ma, se ve lo siete persi per strada o se siete, come detto, collezionisti incalliti, potete farci più di un pensierino.