Dovete sapere che anche all’interno della redazione di SpazioRock si è aperto da tempo un dibattito sul quale sia ad oggi, a tutti gli effetti, il miglior gruppo power/heavy metal/goth sinfonico in circolazione. C’è chi si accende per i Nightwish del pirata Tuomas Holopainen e chi spezza una lancia in favore dei Within Temptation della suadente Sharon den Adel, chi si entusiasma per i nostri Rhapsody Of Fire o per gli olandesi Epica, ma il sottoscritto vota senza alcun dubbio per i Sonata Arctica. La band dell’indiscusso leader Tony Kakko (leggi qui l’intervista inedita) si è imposta negli anni con dischi di immenso valore artistico, nonostante gli alti e bassi che bene o male si verificano ovunque.
L’influsso che i Queen hanno esercitato su Tony, anche se stiamo parlando di due generi completamente differenti (ma pur sempre di musica), si riflette sulla carriera dell’artista finlandese, da sempre alle prese con affascinanti raccordi musicali e straordinarie melodie, fondamentali molto più della sua stessa voce. Centinaia di migliaia di dischi venduti provano che i Sonata Arctica sono entrati nel cuore della gente talmente tanto da potersi permettere il terzo live album, il migliore da qualsiasi punto di vista lo vogliate osservare, dopo "Songs Of Silence" (2002) e "For The Sake Of Revenge" (2006). Per celebrare "Live In Finland" e in attesa del prossimo full length, Nuclear Blast immetterà sul mercato, a partire da oggi 11/11/11, due formati ambiti oltre al più vintage vinile: un robusto digipack doppio dvd più doppio cd e il ben più prestigioso blu-ray. Ne vogliamo parlare?
LIVE IN FINLAND: 2DVD + 2CD
Padrone assoluto del comparto audio è ancora Tony, che dal vivo riesce ad interpretare i suoi brani alla grande senza essere “assalito” dall’imponenza orchestrale come accade sul disco. Uno che quando pensa, parla e canta in inglese davanti ad una folla che lo osanna, vive le stesse sensazioni provate quando rimane solo, immerso nell’oscurità del suo studio tra spartiti e strumenti. Nella scaletta ci sono moltissimi estratti dagli ultimi due lavori, "The Days Of Grays" e "Unia", quest’ultimo ampiamente rivalutato (in positivo) da chi vi scrive. E’ pur vero che i sussulti al cuore, quelli più intensi, saranno indotti dal vecchio materiale: non resterete impassibili dinnanzi all’inebriante melodia di “Replica”, alle struggenti note di “Talullah”, “Letter To Dana”, o alle fulminanti “Fullmoon” e “8th Commandment”, tutti grandi classici del gruppo nordico. Altamente spettacolare, poi, il doppio DVD, pieno zeppo di materiale bonus: su tutti il set acustico ripreso all’Alcatraz di Milano, un regalo ai fan italiani dopo la rinuncia per motivi economici alle registrazioni di un intero set a casa nostra.
LIVE IN FINLAND: BLU-RAY DISC
La vera novità è il Blu-Ray Disc: una perla per i collezionisti, un reperto storico per i presenti al Teatro di Oulu, una produzione meravigliosa per tutti gli altri. L’alta definizione del Blu-Ray annichilisce quella del seppur ottimo dvd, la qualità visiva qui è a livelli eccelsi e vi posso assicurare che anche il solo fumo prodotto dallo scoppio dei fuochi artificiali cambierà radicalmente il vostro modo di intendere questo e forse anche i prossimi concerti che vedrete in TV: tornare al semplice dvd dopo un’esperienza audio-visiva come questa, non sarà per niente facile. Anche qui la setlist è lunghissima, oltre all’intero live di Oulu potrete gustarvi estratti del Sonata Arctica Open Air 1 e 2, del concerto di Milano, making of, photogallery e tutto ciò che farebbe felice dal più convinto dei fan a quello che si è aggiunto da poco. Provare per credere.
LIVE IN FINLAND: FINAL OPINION
"Live in Finland" è straordinario, un’operazione completa e riuscita. Si sente forse la mancanza di un formato 2CD + Blu-Ray ma evidentemente non si poteva correre il rischio di tagliare un supporto a favore di un altro che non ha ancora fatto breccia nell’ordinario comune. I fan del gruppo dovranno obbligatoriamente acquistarli entrambi, con priorità assoluta al Blu-Ray, supporto che garantisce una resa perfetta e un’esperienza nuova e gratificante, anche se in fondo ciò che conta davvero è la musica… e i Sonata Arctica stravincono a partire proprio da quella. Ben fatto ragazzi.