Si è tenuta oggi a Ferrara la conferenza stampa di presentazione del Comfort Festival 2023, che avrà luogo il 2 luglio.

Sono intervenuti, a nome di Slow Music e Barley Arts, Stefano Bonagura e Claudio Trotta, Alan Fabbri, Sindaco di Ferrara e Marco Gulinelli assessore alla cultura, che prende la parola per primo, sottolineando l’obiettivo degli enti locali: promuovere la magia dello stare insieme e sentirci meno soli. Con una piccola parentesi storica che passa in rassegna i festival più famosi al mondo, osserva come questi si sono trasformati in un’industria che affronta il grande problema della sostenibilità.

Il Comfort Festival invece vuole conservare la sua natura originaria. Il nome dice tutto, secondo Gulinelli, che interviene subito dopo. Il valore aggiunto è quello di ritrovare il senso della libertà attraverso la musica, veicolando un messaggio educativo, o ri-educativo che dir si voglia.

La parola passa poi a Stefano Bonagura che ci parla in breve di Slow Music, il cui obiettivo è portare la musica nei più bei luoghi dell’Italia, con una grande attenzione all’impatto ambientale. Durante la pandemia, si è occupata anche di stilare un protocollo di ripartenza degli eventi. Anche se mai stato adottato un protocollo ufficiale, Bonagura sottolinea l’importanza del contributo di Slow Music, poiché altri comitati hanno riconosciuto nel loro elaborato un punto di riferimento.

Di seguito ci illustra la struttura del festival, ci saranno due palchi: il palco A.R.M.O.N.I.A., a cura di Slow Music, e il palco Comfort.

Sul palco A.R.M.O.N.I.A. si esibiranno degli artisti forse un po’ meno noti ma molto a cuore a Slow Music: Francesco Piu, chitarrista blues del Sassarese, aprirà le danze nel pomeriggio. A seguire le Pillow Queens, quartetto femminile di Dublino, o per meglio dire LGBTQ+. Mary Gauthier, che non ha bisogno di particolari presentazioni, precederà Ocie Elliot, duo folk canadese, candidato al Juno. Headliner del palco A.R.M.O.N.I.A. Kurt Vile and the Violators, rock alternativo.

Prende poi la parola il Sindaco di Ferrara Alan Fabbri che ribadisce la voglia di rivalsa dopo la pandemia, attraverso la valorizzazione del territorio. Poi, si sbilancia: “da cittadino non vedo l’ora di vedere Glen Hansard.

Claudio Trotta passa, poi, in rassegna gli anni migliori della sua carriera come organizzatore di Festival, per osservare come sia cambiata la realtà musicale in Italia e non solo. Tanti anni fa, alla base dell’organizzazione di un festival c’era la logica della diversità: il pubblico si riuniva per giornate intere e poteva apprezzare e conoscere nuovi artisti.

Oggi la logica è cambiata ma c’è una costante: l’attenzione maniacale per le persone: dagli artisti al pubblico, con una particolare attenzione ai prezzi dei biglietti, ma anche dei servizi offerti.

Tra gli artisti già annunciati, Trotta avanza la possibilità di aggiunta di altri artisti non ancora presenti in cartellone.

I biglietti sono già disponibili su Ticketone, apertura alle ore 15.00.

Lineup

PALCO COMFORT
Wolfmother
Glen Hansard
Nathaniel Rateliff & The Night Sweats
Jack Johnson

PALCO A.R.M.O.N.I.A.
Francesco Piu
Pillow Queens
Ocie Elliott
Mary Gauthier
Kurt Vile and the Violators

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