Lo scorso mercoledì 4 gennaio, il frontman dei Twisted Sister Dee Snider ha pubblicato sul suo account Twitter dei pensieri alquanto controversi che hanno diviso l’opinione pubblica.

Snider ha prima elogiato due cantanti del calibro di Ronnie James Dio e Robert Plant per le loro innegabili capacità canore e per la loro presenza scenica per poi criticare la loro mancanza di energia sul palco, considerandoli dei performer piuttosto scarsi.

Le risposte dei fan non si sono fatte attendere e molti hanno difeso gli artisti sopra citati andando contro le dichiarazioni di Snider che ha ribadito specificando la differenza tra il saper cantare e il saper stare sul palco, come si può leggere da questo scambio di opinioni:

State tutti confondendo la figura del cantante con quella del performer, c’è una grossa differenza tra i due. Ronnie era uno dei più grandi cantanti della storia ma non era un frontman, saliva sul palco solo per cantare. Freddie era sia un cantante meraviglioso sia un frontman fenomenale.

Todd La Torre, cantante dei Queensrÿche, ha risposto alle dichiarazioni di Snider a seguito di una articolo pubblicato da Blabbermouth che analizzava nel dettaglio la vicenda. Queste le sue dichiarazioni:

Dio e Plant non avevano bisogno di fare le capriole sul palco o di far roteare il microfono, a meno che soggettivamente qualcuno non consideri queste acrobazie come dei prerequisiti. Dominavano il palcoscenico solo grazie alla loro presenza e alla loro voce, non avevano bisogno di altro e il pubblico desiderava solo quello. Credo che questo li renda dei frontman impeccabili.

Non si è fatta attendere la contro risposta di Snider che ha ridicolizzato il collega con un semplice, irrispettoso e sarcastico “Chi?”, attirando i commenti stizziti di alcuni fan.