Ronnie Wendy la vedova di Ronnie James Dio ha rivelato che “Holy Diver” era stata originariamente scritta per i Black Sabbath. In una nuova intervista rilasciata a Loudwire, la vedova ha dichiarato che Ronnie aveva scritto “Holy Diver” e “Don’t Talk To Strangers” durante il suo periodo con i Black Sabbath con l’intenzione di eseguire le canzoni con loro.

Dopo la sua separazione dai Sabbath le canzoni sono entrate a far parte delle pubblicazioni della band di Dio.

Wendy ha dichiarato nel intervista:

“Ronnie ha sempre fatto quello che voleva fare, non ha mai ascoltato quello che voleva la casa discografica o chiunque altro. È sempre rimasto fedele alla sua idea di fare musica, sperava che avesse successo. Nessuno di noi si è reso conto del successo che avrebbe avuto. Ronnie aveva scritto ‘Holy Diver’ e ‘Don’t Talk to Strangers’ durante il periodo in cui era nei Black Sabbath, quindi dovevano essere canzoni dei Sabbath. Quando ha lasciato i Sabbath avevamo un contratto da solista e lui ha messo quelle canzoni nell’album e ha riunito la band. Tutti sono rimasti sbalorditi dall’accoglienza che abbiamo ricevuto, da quanto fosse bello l’album e da come abbia superato la prova del tempo. L’anno prossimo saranno 40 anni”.

Recentemente nella serie Stranger Things la toppa di Dio è stata indossata dal nuovo personaggio Eddie Munson nella serie.

Nella serie di Stranger Things l’abito di Munson comprende una giacca di jeans con una toppa di Dio sulla schiena. In un’intervista rilasciata al sito web di Netflix, la costumista Amy Parris ha rivelato:

“Amo Eddie. Penso che Eddie sia così reale, indossa una sola cosa perché è in quel vestito per tutto il tempo, quindi mi sono davvero concentrata e azzerata per assicurarmi che tutto in quel vestito fosse autentico. È un fan del wizard metal, è un fan di Dio e dei Metallica. In realtà, i Dio erano una band molto popolare negli anni ’80, la moglie di Ronnie James Dio si è offerta di inviarci delle magliette vintage, un vero sogno!”