Mars Williams, sassofonista jazz, famoso per aver suonato nei Psychedelic Furs e nei Waitresses, è morto all’età di 68 anni a causa di un tumore.

Gli Psychedelic Furs hanno pubblicato un messaggio sui loro social media che afferma:

Abbiamo il cuore spezzato. Addio al grande Mars Williams. Riposa in pace. 1955-2023.

Mentre la famiglia del sassofonista ha dichiarato attraverso un comunicato ufficiale:

Fino alla fine, l’inesauribile umorismo, l’energia di Mars e il suo amore per la musica, lo hanno spinto avanti. Quando alla fine dell’estate fu chiaro che le sue opzioni terapeutiche stavano per finire, scelse di trascorrere sei settimane del tempo che gli era rimasto vivendo come aveva fatto da quando era adolescente, in giro ad esibirsi, serata dopo serata. Quelle ultime esibizioni con gli Psychedelic Furs vivranno insieme a tutti gli altri incredibili contributi che Mars ha dato come persona e come musicista, quell’energia sconfinata continuerà a ispirare.

Williams si è unito ai Waitresses nel 1980, contribuendo all’album d’esordio della band “Wasn’t TomorrowWonderful?” e al successivo “Bruiseology”.

Nel 1983 i Waitresses si sciolsero e Mars Williams venne assunto dagli Psychedelic Furs. Suonò con la band negli album “Mirror Moves” del 1984 e “Midnight to Midnight” del 1987. Lasciò poi gli Psychedelic Furs nel 1989 per tornarvi nel 2005 suonando nell’album del ritorno nel 2020 “Made of Rain” .

Nel 1993, Williams ha co-fondato l’ensemble jazz Liquid Soul con il chitarrista Tommy Klein e il DJ Jesse De La Peña.

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